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Questo borgo nascosto ai piedi dei Monti Nebrodi ti riporterà indietro nel tempo | uno sguardo sul passato

Nascosto ai piedi dei Monti Nebrodi, questo incantevole borgo si rivela come un vero gioiello poco conosciuto, immerso in un paesaggio di straordinaria bellezza naturale.

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borgo- fonte: e-borghi

Situata nella pittoresca provincia di Messina, Alcara Li Fusi è un incantevole borgo immerso ai piedi dei Monti Nebrodi. Le sue radici si estendono fino all’epoca degli antichi Greci, rendendo ogni angolo di questa località un tuffo nella storia. Le tradizioni, intrise di miti e leggende riguardanti la sua origine, sono ancora palpabili e vengono celebrate con fervore durante eventi speciali annuali.

Le Radici Antiche di Alcara Li Fusi

Fondata probabilmente come colonia greca, Alcara Li Fusi porta i segni di una storia ricca e complessa. Secondo le narrazioni storiche, il borgo sarebbe nato dall’eroe greco Patrone, compagno di Enea nella fuga da Troia. Nonostante l’assenza di prove documentali, il nome antico del luogo, Castel di Turio, e i suoi legami con la Grecia, indicano una profonda connessione culturale. Il nome “Alcara” deriva dall’arabo “Al Qarya”, che significa città, mentre “Li Fusi” si riferisce alla storica industria tessile del luogo.

Festività e Tradizioni: Il Ritmo di Alcara Li Fusi

Il borgo rivive le sue antiche usanze pagane attraverso la festa dei muzzuni, celebrata ogni 24 giugno, in onore delle divinità della terra e della fertilità. Questa festa vede le donne del borgo adornare brocche spezzate con tessuti preziosi e gioielli, simboli di abbondanza. Le danze rituali che seguono sono un esempio affascinante della cultura locale. Il giorno seguente è dedicato a San Giovanni Battista, con tradizioni di amicizia e supporto reciproco chiamate “cumparanza”.

Scoperte Culturali nel borgo

Visitate la Chiesa di Santa Maria S.S. Assunta e quella di San Pantaleone Martire, con il suo storico campanile. Il quartiere di Motta offre uno sguardo sul passato medievale del borgo, incluso il Castel Turio. Non mancate di vedere la Fontana Abate e il Lavatoio, testimonianze del rinascimento ancora in uso.

Gastronomia Locale: Sapori del borgo

Un viaggio qui offre l’opportunità di assaporare piatti tradizionali che raccontano la storia del territorio. Non perdete le carne murata, una delizia a base di carne e patate, e le polpette di finocchietto selvatico. Concludete il pasto con i cannoli.

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