Detrazioni fiscali sull’affitto, uno sconto che sanno in pochi per ridurre le tasse e beneficiare fiscalmente, basta un unico requisito.
Le detrazioni fiscali relative agli affitti rappresentano un’opportunità spesso trascurata, ma altamente vantaggiosa, specialmente per gli studenti fuori sede. Queste agevolazioni, frequentemente ignorate, consentono di ottenere un notevole abbattimento delle imposte.
Ma procediamo con calma. Esploriamo insieme tutti i dettagli di questa agevolazione e come trarne beneficio. Qui di seguito, ti presentiamo una breve guida con informazioni chiare su tutto ciò che devi sapere riguardo alle detrazioni fiscali sugli affitti.
La detrazione fiscale sugli affitti, la guida
Le detrazioni fiscali sugli affitti consentono uno sconto che può arrivare fino al 19% dell’importo anticipato, con un massimo di 2.633 €. Questo beneficio, diversamente dalla deduzione, si traduce in una riduzione effettiva del calcolo delle imposte IRPEF. Tuttavia, per poterne usufruire, è fondamentale essere consapevoli di alcuni aspetti cruciali. Queste detrazioni rappresentano un’opportunità poco conosciuta per risparmiare.
Innanzitutto, è necessario trasferire la residenza fuori dal Comune di origine o a una distanza di almeno 100 km dal nucleo familiare di riferimento. Inoltre, la detrazione si applica alla persona che si fa carico dell’onere fiscale dello studente fuori sede, a meno che quest’ultimo non copra direttamente i costi dell’affitto.
È fondamentale evidenziare che i costi deducibili riguardano esclusivamente il corso universitario o del Conservatorio, escludendo i programmi post-laurea. È essenziale avere un contratto di locazione regolarmente registrato e effettuare pagamenti tracciabili per usufruire di questo vantaggio fiscale. Tale detrazione può costituire un notevole beneficio, specialmente in città diverse da Milano, dove uno sconto di 500 euro può coprire il costo di un mese di affitto in un appartamento condiviso.
Tuttavia, alcune spese non sono incluse nella detrazione, come le spese condominiali o quelle per il riscaldamento. Di fronte a problematiche legate alla qualità dell’abitazione, come muffe o umidità, il conduttore ha il diritto di rescindere immediatamente il contratto senza ulteriori spese, secondo le norme di tutela del Codice Civile. Un altro vantaggio spesso trascurato è il diritto degli studenti fuori sede all’assicurazione per gli infortuni domestici fornita dall’INAIL.
Questa polizza assicurativa, richiesta per coloro che si occupano regolarmente dell’ambiente domestico in via esclusiva, ha un costo annuale di 24 € e assicura un’indennità in caso di invalidità superiore al 6%. In conclusione, le detrazioni fiscali sugli affitti costituiscono una risorsa poco nota che consente un notevole risparmio fiscale agli studenti fuori sede, ma è essenziale rispettare le condizioni e le regolamentazioni per sfruttarle appieno.