Melissa Williams, ora star hot di onlyfans, donna di 47 anni originaria del Colorado, ex poliziotta negli Stati Uniti, fino a un momento specifico della sua carriera. In un certo giorno, un’amica di Melissa ha scoperto il suo profilo su Onlyfans: la poliziotta si dedicava alla creazione di contenuti per adulti quando non indossava l’uniforme, e aveva deciso di farlo durante il periodo di lockdown per divertimento personale insieme al marito. In seguito alla denuncia, Melissa è stata rimossa da tutti i suoi incarichi.
Tuttavia, oggi racconta di come la sua vita sia migliorata, almeno per quanto riguarda gli introiti mensili che riesce ad ottenere grazie ai suoi video e alle sue foto sexy.
La storia di Melissa Williams
Melissa Williams, conosciuta con il nome d’arte Bella Lexi, ha condiviso la sua storia particolare durante il podcast “Skinfluencer Success” condotto dall’attrice porno Tanya Tate. L’ex poliziotta ha raccontato: “È stata un’esperienza molto intensa. Come tenente, ho ricevuto una nota di reclamo da parte di altri dipendenti, e l’ho aperta pensando fosse una comunicazione qualsiasi. Ma poi ho letto che riguardava la mia ‘vita segreta’, il mio profilo su OnlyFans, e ho quasi avuto un colpo”.
Ero sconvolta, sentivo il cuore in gola, avevo un forte mal di testa e stavo sudando freddo. Questo non avrebbe mai dovuto succedere: non mi ero mai identificata come poliziotta sul sito. Ho cominciato a immaginare il peggio, pensando che avrei perso immediatamente il lavoro. Non sapevo come reagire. Ho parlato a mio marito, che ovviamente era a conoscenza del mio “altro lavoro”. All’inizio è stato molto doloroso: avevo dedicato tempo, sforzo e sudore per ottenere la posizione che avevo, non è stato facile. Ma poi mi sono ripresa”.
Melissa e il mondo Onlyfans
Infine, Melissa conclude affermando: “Il fatto di aver perso il mio lavoro a causa di qualcosa che può essere considerato un passatempo ha messo a dura prova la mia salute mentale, ma poi ho realizzato che tutto accade per una ragione. Ora sono felice e guadagno il triplo di quando indossavo l’uniforme. Riesco a guadagnare fino a 25.000 euro al mese”.