Secondo una classifica pubblicata da Incontri-ExtraConiugali.com, ripresa dal sito Dagospia, ci sono tre nazioni che presentano una lunghezza media dell’organo maschile tra le più elevate al mondo: il Congo, il Ghana e l’Italia (con una media di 17,4 centimetri). Al contrario, i nordcoreani sono indicati come i meno dotati in termini di lunghezza.
La classifica, basata sulla lunghezza media dell’organo maschile, suddivide i Paesi in quattro categorie: rosso per i più dotati (oltre i 16 centimetri), giallo (da 14 a 15,9 centimetri), verde (da 12 a 13,9 centimetri) e azzurro per le micro-dimensioni (11,9 centimetri o meno).
Secondo uno studio condotto dagli studiosi Oliver Kayes e Richard Viney dell’Università di Leeds e del Queen Elizabeth Hospital di Birmingham, le temperature più fredde possono causare una contrazione dei corpi cavernosi del pene, determinando una condizione conosciuta come “pene invernale”. Al contrario, durante l’estate, si verifica l’effetto opposto, con un possibile allungamento dell’organo maschile.
L’Italia si posiziona nella categoria rossa, al terzo posto, con una lunghezza media di 17,4 centimetri. Il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com, Alex Fantini, commenta positivamente questa posizione. Al contrario, la Corea del Nord risulta essere il Paese con la lunghezza media più piccola, con soli 9,5 centimetri. Tuttavia, nella Corea del Sud confinante, che si trova anch’essa nella categoria azzurra, la lunghezza media è leggermente superiore, pari a 10,7 centimetri.
Da sottolineare che l’Africa conferma il suo primato in questa classifica. Il Congo si posiziona al primo posto con una lunghezza media di 18 centimetri, seguito dal Ghana con 17,5 centimetri. L’Italia si colloca subito dopo, con una lunghezza media di 17,4 centimetri.