Lo straordinario Lago di Piana degli Albanesi quest’anno compie 100 anni, ecco perché vale la pena scoprirlo.
Il meraviglioso Lago di Piana degli Albanesi, nel corso del tempo, è diventato uno dei simboli della Sicilia grazie alla sua affascinante storia. Quest’anno festeggia un secolo di esistenza, e vogliamo condividere con te le ragioni per cui dovresti assolutamente visitarlo e scoprire tutte le sue bellezze.
La Sicilia è rinomata per la sua varietà di bellezze paesaggistiche, che sembrano infinite. Dai pittoreschi borghi di pescatori alle rinomate città che attirano turisti da tutto il mondo, dalla costa mozzafiato all’entroterra ricco di tradizioni e cultura enogastronomica. Ogni angolo di questa terra trasuda storia e autenticità, che tu stia scendendo da Messina verso Siracusa o percorrendo il litorale da Agrigento a Palermo.
All’interno del territorio palermitano, puoi scoprire un gioiello naturale nascosto, il Lago di Piana degli Albanesi. Questo lago ha una storia meravigliosa da raccontare e nel corso del tempo è diventato il simbolo del ricco patrimonio naturalistico della città. E ora, in occasione del suo centesimo anniversario, è il momento ideale per visitarlo e immergersi nelle sue straordinarie bellezze.
Il Lago di Piana degli Albanesi
Il Lago di Piana degli Albanesi, situato a breve distanza dalla splendida Palermo, Sicilia, è avvolto da una storia affascinante. Si trova in una delle aree naturali più suggestive, dove campagna e montagna si fondono in pochi metri, offrendo una varietà straordinaria di flora e fauna. Questo habitat unico rappresenta un vero gioiello per la Sicilia occidentale. Da quasi un quarto di secolo, è stato designato come oasi per gli uccelli, con la gestione affidata al WWF dal 1999, grazie a una generosa donazione dell’Enel. Ma la sua storia risale a tempi ancor più remoti, e pochi avrebbero potuto immaginare un futuro così promettente e significativo, non solo per la bellezza naturale del luogo, ma anche per la comunità siciliana stessa.
La storia del Lago di Piana degli Albanesi
La storia del lago è straordinariamente unica. Nel 1921, ebbe inizio la costruzione di una diga che serviva a proteggere i vicini borghi di Piana degli Albanesi e di Santa Cristina Gela, situati nelle vicinanze di Palermo. Questo imponente progetto fu completato nel 1923, e trasformò il lago in una risorsa idrica eccezionale per l’intera regione, fornendo acqua potabile non solo ai comuni circostanti ma anche alla città di Palermo. Tuttavia, il vero obiettivo della diga era la produzione di energia elettrica, espandendo così le sue funzionalità e la versatilità di questo luogo straordinario che meritava senza dubbio di essere preservato.
Col passare del tempo, il lago si è trasformato in una vera e propria oasi, diventando una meta perfetta per escursioni a piedi, in bicicletta, a cavallo e il trekking. E ora, in quest’anno speciale, celebra il suo centesimo anniversario dalla conclusione della costruzione della diga.