Nella pittoresca Sicilia, tra le colline di Villa Costanza e le maestose falde del monte Pellegrino, sino alle scogliere suggestive del Bastione&Costanza di Cefalù, sorge un progetto imprenditoriale che sta rivoluzionando il concetto di cucina, promuovendo la tradizione, la sostenibilità e l’amore per il territorio. Questo giovanissimo ma già vincente progetto è PortoCostanza, un’ode al connubio tra la terra e il mare, che sfocia direttamente sulla costa del Golfo di Palermo.
PortoCostanza è molto più di un semplice ristorante.
È un viaggio culinario che attraversa le profonde radici della tradizione siciliana e il mistero insondabile delle acque mediterranee. Questo straordinario progetto è il frutto dell’impegno e della passione di Costanza e Marco Durastanti che, con Pasquale Dipollina, hanno saputo cogliere l’essenza dell’isola siciliana, un vero scrigno di culture antiche e luogo di innumerevoli influenze.
L’approccio di PortoCostanza è semplice ma potente: la filiera corta. In un mondo sempre più globalizzato, dove la provenienza degli ingredienti è spesso un enigma, PortoCostanza sceglie di lavorare con materie prime locali e stagionali, molte delle quali insignite del prestigioso presidio Slow Food. Questo non solo garantisce la massima freschezza e qualità, ma promuove anche una filosofia di sostenibilità e supporto alle comunità locali.
Il segreto del successo di PortoCostanza risiede nell’abilità di combinare ingredienti di terra e di mare in un’accattivante alchimia del gusto. Ogni piatto è una celebrazione di sapori autentici, dove l’odore della terra e il sapore del mare si fondono in un’unica esperienza culinaria. Dagli orti circostanti al porto, Costanza e Marco Durastanti trasformano materie prime di altissima qualità in autentiche opere d’arte culinarie.
In un mondo in cui la rapidità spesso prevale sulla qualità, PortoCostanza sfida il tempo e le convenzioni. Questo progetto imprenditoriale incarna il sublime desiderio di un cibo di eccezionale qualità, dove la tradizione e l’innovazione convivono armoniosamente.
Ma le novità non finiscono qui. L’ambizioso progetto “Marina Yachting” per la riqualificazione del Porto di Palermo sarà inaugurato il 13 Ottobre, dando alla città un nuovo volto sul mare. Dopo la rimozione dei vecchi cantieri e dei magazzini in rovina, il nuovo progetto Marina Yachting, situato nelle vicinanze del Parco Archeologico del Castello a Mare, mira a diventare un punto di riferimento per un porticciolo turistico e un’area che si prevede sarà frequentata da due milioni di visitatori.
Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale (AdSP), Pasqualino Monti, afferma che questa iniziativa rappresenta un’opportunità straordinaria per arricchire Palermo con nuovi servizi educativi, culturali, ricreativi e di intrattenimento. L’effetto positivo sulla locale economia è inevitabile.
Il progetto Marina Yachting ha già visto la creazione di un auditorium e di un teatro all’aperto con vista panoramica sul Monte Pellegrino. In aggiunta, sono stati sviluppati un centro fitness, quattro ristoranti, un supermercato e persino un suggestivo lago artificiale. Inoltre, sono previsti spazi per l’attracco di navi di grandi dimensioni e quattordici posti dedicati a super yacht, insieme a un museo virtuale dedicato alla storia e alla cultura della città.
PortoCostanza e Marina Yachting sono due progetti che, in modi diversi, si uniscono per elevare Palermo a un nuovo livello di eccellenza, sia in termini di cucina che di attrazioni turistiche, con un rispetto profondo per il suo patrimonio storico e culturale.
Marina Yachting è un esempio di come la riqualificazione urbana possa trasformare un’area in declino in un centro vitale per la comunità, creando opportunità economiche e offrendo nuovi spazi di svago e cultura per i residenti e i visitatori. La rinascita del Porto di Palermo promette di portare nuova vita e prosperità alla città, consolidando il suo ruolo come destinazione turistica di rilievo.
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