La morte di Vincenzo Salerno, di cui il corpo è stato rinvenuto senza vita nel fiume Oreto lo scorso 20 Novembre, è avvolta nel mistero.
La misteriosa scoperta del corpo di Vincenzo Salerno, un uomo di 59 anni, avvenuta il pomeriggio del 20 novembre nel fiume Oreto, nelle vicinanze di via San Raffaele Arcangelo, ha scatenato un’ondata di interrogativi e sospetti. La natura esatta della sua morte è oggetto di dibattito e interesse da parte delle autorità competenti. Questo tragico evento ha generato un’attenzione considerevole, con molte domande ancora irrisolte.
DAL RITROVAMENTO DEL CORPO ALLE VARIE IPOTESI
Un parente, coinvolto nelle ricerche, è stato colui che ha scoperto il cadavere. La sera precedente, Vincenzo Salerno si era allontanato dalla sua abitazione, suscitando preoccupazione tra i familiari che avevano lanciato l’allarme.
Numerose e varie sono le fratture riscontrate su tutto il corpo di Vincenzo Salerno, particolarmente evidenti agli arti inferiori. Gli investigatori ritengono che tali lesioni siano compatibili con una possibile caduta dal ponte Corleone. Le ipotesi di un incidente o di un gesto suicida restano aperte, mentre saranno gli accertamenti e l’esame autoptico a fornire ulteriori dettagli sulla precisa dinamica degli eventi.