Il bonus per le casalinghe è stato istituito per sostenere coloro che si occupano dei lavori domestici, sia uomini che donne.
Si prevede la sua conferma anche per il 2024. Tuttavia, il bonus casalinghe per il 2023 non consiste in un supporto finanziario diretto. Piuttosto, è finalizzato a offrire opportunità formative e a promuovere lo sviluppo di nuove competenze. Esamineremo più approfonditamente le informazioni relative a questo bonus, i requisiti fondamentali e chi ha diritto di riceverlo. Esploriamo insieme ogni aspetto rilevante in merito a questo beneficio.
Bonus casalinghe 2023
Il bonus per le casalinghe è un finanziamento diretto agli istituti formativi per organizzare corsi gratuiti, principalmente indirizzati alle casalinghe e, in misura secondaria, ai casalinghi.
Questo bonus non costituisce un incentivo economico diretto, bensì rappresenta un’opportunità significativa per molte donne e uomini impegnati nelle attività domestiche di partecipare a corsi di formazione gratuiti, offrendo loro una possibilità preziosa di inserimento nel mondo del lavoro.
È distinto da altre forme di supporto come la pensione per casalinghe e casalinghi o l’assegno sociale, spesso confusi con il reale bonus destinato alle attività domestiche.
Creato dalla Legge 13 ottobre 2020, n. 126, il bonus dispone di un fondo annuale di 3 milioni di euro, attivo anche per gli anni 2023 e 2024. Il finanziamento per gli istituti formativi varia tra i 100.000 e i 300.000 euro.
I beneficiari
Il bonus casalinghe 2023 è progettato per un pubblico specifico: donne e uomini che svolgono mansioni domestiche a titolo volontario e non come occupazione dipendente.
Gli enti formativi, sia pubblici che privati, hanno la possibilità di richiedere i fondi per organizzare corsi, con un’attenzione prioritaria rivolta alle donne.
Requisiti
Un aspetto cruciale è l’assenza di vincoli legati all’ISEE, il che rende il bonus accessibile a una vasta gamma di persone.
Tuttavia, per poter accedere al bonus, i potenziali beneficiari devono essere registrati presso l’INAIL per l’assicurazione contro gli infortuni domestici. È essenziale dimostrare e mantenere questa copertura per l’intera durata del corso.
Questo requisito fondamentale assicura che i partecipanti siano adeguatamente protetti durante le loro attività quotidiane in ambito domestico. Una volta soddisfatti questi criteri, i candidati possono procedere con l’iscrizione ai corsi formativi offerti nel contesto del bonus.
La domanda
La richiesta di finanziamenti per la formazione non viene indirizzata direttamente al Ministero delle Pari Opportunità, ma è gestita autonomamente dagli enti formativi. Nel corso del 2022, gli enti hanno presentato le domande per partecipare al bando e, attraverso il Decreto del 10 agosto 2023, sono stati annunciati i progetti selezionati per ricevere i fondi. I corsi avranno inizio alla fine del 2023, utilizzando i finanziamenti dell’anno precedente. Di conseguenza, i potenziali partecipanti potranno iscriversi ai corsi tramite l’ente organizzatore.
i corsi e come iscriversi
Coloro che soddisfano i requisiti possono procedere con l’iscrizione al corso desiderato offerto dagli enti organizzatori. I corsi disponibili tramite il bonus casalinghe 2023 coprono diverse aree, consentendo a ciascuno di individuare il percorso più adatto alle proprie esigenze e competenze.
L’offerta formativa abbraccia un’ampia gamma di settori, con un’enfasi particolare sulle competenze digitali, ormai cruciali in quasi tutti gli ambiti della vita moderna. Dal livello base di alfabetizzazione informatica fino a corsi più avanzati sulla gestione dei social media, il programma del bonus è progettato per essere allineato alle esigenze del mercato del lavoro e ai tempi attuali.
Un aspetto fondamentale dei corsi offerti tramite il bonus casalinghe 2023 è la loro accessibilità. Molti di questi corsi sono disponibili online, consentendo ai partecipanti di seguire le lezioni e interagire con i formatori comodamente da casa. Questa modalità flessibile di apprendimento risulta particolarmente vantaggiosa per coloro che hanno impegni familiari o domestici che rendono difficile la partecipazione a corsi in presenza.
Le iscrizioni ai corsi sono gestite direttamente dagli enti organizzatori e attualmente i corsi disponibili sono quelli finanziati con i fondi del 2022. Per altre informazioni sui corsi attivi nel 2023 relativi al bonus si può consultare l’elenco degli enti beneficiari (pdf).