Home

Progetto HERMES: Borse di mobilità tra Europa e Medio Oriente


Nell’ambito del Programma Erasmus Mundus II – Azione 2, la EACEA ha approvato il progetto HERMES, presentato da una rete di 20 istituzioni universitarie, 9 europee e 11 del Medio Oriente, coordinate dall’Université Aix-Marseille e di cui l’Università degli Studi di Palermo è partner. Il principale obiettivo del progetto è favorire la mobilità incoming e outgoing tra Europa e Medio Oriente di borsisti selezionati con la possibilità di riconoscimento dei crediti per attività formative o di ricerca effettuate.

Le borse di mobilità sono destinate a studenti di I e II livello, dottorandi, post-doc e staff (personale accademico), sia in entrata che in uscita, con una prevalenza delle mobilità dal Medio Oriente verso l’Europa pari circa all’80 per cento. Non è ammessa la mobilità tra le università europee o tra gli atenei del Medio Oriente. Numero flussi di mobilità: 180 (144 dal Medio Oriente verso l’Europa, 36 dall’Europa verso il Medio Oriente).

L’importo delle borse di studio per gli studenti di I livello ammonta a 1.000 euro al mese per una durata di da 4 a 10 mesi, mentre per gli studenti di II livello ammonta a 1.000 al mese, per una durata da 1 a 22 mesi. Per i dottorandi l’importo previsto ammonta a 1.500 al mese per una durata da 10 fino a 36 mesi. Infine per post-doc ammonta a 1.800 al mese per la durata da 6 a 10 mesi e per staff a 2.500 euro al mese per la durata da 1 a 3 mesi.

È prevista inoltre la copertura delle spese di viaggio A/R, assicurazione sanitaria, visto e permesso di soggiorno. Il temine di scadenza per l’invio delle proposte è il 31 gennaio 2014, mentre le attività partiranno a settembre 2014.
Tutte le informazioni sul bando e sulle modalità di invio delle candidature sono disponibili sul sito di Hermes – E-mail: [email protected].

Info: U.O.A. Attività Internazionale per la Formazione e la Ricerca – Area Ricerca e Sviluppo Piazza Marina, 61 – 90133 Palermo – Tel. 091/23893894 – Fax 091/23860860.

Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Responsabile Comunicazione Istituzionale Unipa e direttore di Ateneo News