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Questo maestoso Castello in Sicilia è tra i castelli medievali più grandi d’Italia | ecco dove si trova l’imponente fortezza


Situato in Sicilia, questo maestoso castello è uno dei più grandi tra i castelli medievali presenti in Italia, ecco dove si trova.

Castello
Castello- fonte: web

Il maestoso Castello di Lombardia, simbolo distintivo della città di Enna, sorge imponente sul punto più elevato del centro urbano.

Con i suoi imponenti 26.000 metri quadrati di superficie, questa imponente fortezza medievale figura tra i più grandi d’Italia, accanto al castello di Brescia e al castello di Lucera. La denominazione “di Lombardia” deriva dalla presenza di una guarnigione di soldati lombardi, che difendeva l’antica fortezza durante l’era normanna.

La costruzione della fortezza contribuì significativamente all’ascendente della città, che si sviluppò attorno ad essa. Inizialmente, Enna rivestì un ruolo di rilievo nella società del popolo sicano, con un re che dimorò tra le mura del maniero. Successivamente, tra le polis greche dell’Isola, il castello di Lombardia divenne una formidabile roccaforte militare, tanto inespugnabile che i Romani, per conquistarla, furono costretti a infiltrarsi attraverso il sistema fognario.

Storia e origine del Castello di Lombardia, in Sicilia

Le origini del presente Castello di Lombardia risalgono a una fortezza dei Sicani, costruita più di due millenni fa come risposta all’avanzata dei Siculi, situata sulla sommità di una montagna a circa 970 metri sul livello del mare, il luogo in cui venne fondata Henna.

Ai piedi del castello esisteva già la rocca di Cerere, con il suo tempio descritto da Cicerone, eretto inizialmente dai Sicani per venerare la dea delle messi. Da Henna, questo culto si diffuse poi in tutto l’Impero Romano.

Nel 1130, il normanno Ruggero II di Sicilia fece erigere il castello sul sito dell’antica fortezza sicana, e nel corso del tempo, diventò noto come il castello di Lombardia grazie alla presenza della guardia lombarda.

Un secolo dopo, l’architetto Riccardo da Lentini, su commissione della corte degli Svevi, ristrutturò l’edificio, aggiungendo 20 torri magnifiche per rinforzare le imponenti mura che cingevano gli spazi residenziali. Questi spazi ospitarono Federico II di Svevia durante i mesi estivi.

Durante questo periodo, il Castello di Lombardia raggiunse l’apice della sua importanza strategica, diventando famoso come uno dei castelli più impenetrabili d’Italia. Fu il luogo in cui, per due volte, si tenne il Parlamento del Regno di Sicilia.

L’avvento dei Borbone, ostili a Enna, e l’avanzamento dell’artiglieria portarono il Castello di Lombardia in un declino che lo trasformò in una prigione praticamente inespugnabile.

Il Castello di Lombardia oggi

Nel corso del secolo scorso, il castello è diventato la principale attrazione turistica di Enna e il monumento medievale più significativo della provincia.

Nel 1923, le antiche segrete del castello, originariamente destinate a ospitare prigionieri, sono state convertite in serbatoi per la raccolta e la distribuzione dell’acqua corrente. Attraverso un acquedotto proveniente da Enna bassa, l’acqua viene pompata fino alle vasche situate nell’edificio, il punto più elevato della città.

Da lì, avviene la distribuzione verso i quartieri del centro storico seguendo la pendenza naturale del terreno. Le quattro vasche sono state ricavate da ampie sale con volte a botte, scavate nella roccia al di sotto del prato nel secondo cortile del castello. L’accesso a queste strutture, riservato agli addetti ai lavori, avviene attraverso una piccola porticina situata lungo la muraglia meridionale del maniero.

Nel 2002, una significativa campagna di scavi promossa dalla Sovrintendenza di Enna ha portato alla luce importanti reperti di rilevanza archeologica.

Per quasi cinque decenni, il luogo è stato la sede del Teatro lirico cittadino.

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