Pubblichiamo una nota di Carlotta Provenza, della Rum, pubblicata su Facebook, in merito alla seduta del Senato accademico che si è svolta ieri:
«Nella seduta si è discussa la possibilità di eliminare materie che incidono negativamente sulla media per le lauree magistrali a ciclo unico, proposta presentata allo scorso Senato e modificata poi in Commissione Didattica secondo la seguente formulazione: “possibilità di eliminare 18 cfu che incidono negativamente sulla media” (per evitare disparità tra la LMCU e le LT+LM).
Oggi però, ci siamo trovati nuovamente a scontrarci con il Pro Rettore che, pur non negando questa possibilità, pone dei dubbi alla sua piena attuazione, suggerendo le seguenti limitazioni:
- non si possono eliminare materie da 18 cfu;
- è possibile eliminare fino ad un numero massimo di due materie.
Questo stravolge le finalità della nostra proposta e rende inutile il provvedimento in quanto non ne gioverebbero tutti gli studenti. Per questi motivi, si riporta in votazione l’argomento al prossimo senato, aspettando il parere del consiglio di amministrazione, avendo così possibilità di ribadire l’istanza e farla approvare secondo le modalità più vantaggiose per lo studente e senza ledere i diritti di nessuno.
Vogliamo precisare che il ritardo nella votazione va a garanzia della proposta, lo slittamento non compromette per nulla l’attuazione della modifica per le lauree di luglio, siamo infatti perfettamente consapevoli (sia noi studenti che tutti gli altri membri del Senato) che questa modifica deve entrare in vigore entro la suddetta sessione di laurea per non generare disparità tra gli studenti”.
In merito poi alle Lauree di Luglio, Carlotta Provenza spiega che «tramite decreto del rettore, lo studente che si laurea a luglio,che ha pagato le tasse di laurea entro il 20 gennaio e a cui manca al 10 marzo una o zero materia avrà il rimborso della seconda tassa».