Si svolgerà martedì 6 maggio alle ore 16:00 presso l’aula seminari dell’ex Facoltà di Lettere e Filosofia un’assemblea studentesca per discutere degli appelli straordinari destinati agli studenti fuori corso.
«Negli ultimi giorni – scrive su Facebook il Collettivo Universitario Autonomo Palermo – stiamo assistendo all’ennesimo attacco contro gli studenti e in particolare contro gli studenti fuori corso, da sempre bersaglio preferito di Unipa; come si evince dal Calendario didattico, infatti, non sono più contemplati gli appelli straordinari per i fuori corso di aprile e di dicembre. Ci sembra assurdo assistere ancora una volta ad un attacco ingiustificato nei confronti degli studenti fuori corso, i quali tra l’altro pagano tasse esose (e in aumento di anno in anno), le quali contemplano la possibilità di accedere ad appelli straordinari, adesso non più garantiti: gli extra di queste tasse versati per quest’anno accademico dovevano corrispondere a servizi poi rivelatisi inesistenti o quantomeno dimezzati».
Oggetto di discussione saranno anche gli studenti laureandi. «Altra novità infatti – continuano – è che per la sessione di laurea di Settembre gli esami di profitto dovranno essere completati nella sessione estiva (Giugno – Luglio), ovvero tre mesi prima, cosa che non accade per tutte le altre sessioni di laurea. Riteniamo che quanto avviene in questi giorni non sia altro che l’ennesima provocazione e l’ennesimo attacco al diritto allo studio, ancora una volta aggravato nei confronti degli studenti fuori corso, che andrebbero anzi maggiormente tutelati: non si considera mai infatti che la maggior parte di questi lo sono per attività lavorative, intraprese contemporaneamente alla carriera universitaria proprio per pagarsi gli studi»
Il collettivo tiene a precisare, infine, che qualora la richiesta degli studenti non sarà approvata, «pretendiamo il rimborso degli extra delle tasse versate da tutti gli studenti fuori corso e per i laureandi che contavano di potersi laureare per la sessione autunnale».