La Giunta comunale ha approvato lo schema di Protocollo di Intesa tra il Comune di Palermo, Assessorato alla Cittadinanza sociale, e l’Università degli Studi di Palermo, Scuola di lingua italiana per stranieri.
La finalità dell’intesa è quella di promuovere corsi di lingua italiana per gli immigrati che vivono nel capoluogo siciliano.
In particolare, per coloro che sono ospiti dei centri del Sistema Protezione Richiedenti Asilo (SPRAR), attivati dal Comune sul territorio cittadino.
«Un accordo – hanno spiegato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Cittadinanza sociale Agnese Ciulla – che da un lato consentirà ai migranti di raggiungere un livello di conoscenza della lingua italiana utile alla piena inclusione sociale. E che dall’altro – hanno continuato il Primo cittadino e l’assessore – fornirà dati utili al monitoraggio dei flussi migratori in città, così da potere progettare percorsi didattici adeguati ai bisogni linguistici primari dell’utenza».
Il Protocollo ha una validità di cinque anni, a decorrere dal momento della firma, nei prossimi giorni.