Cavaliere della Repubblica, insignito del Premio Leonardo, accademico dell’Accademia dei Georgofili e titolare di innumerevoli altre cariche in ambito economico, bancario, culturale e grande imprenditore del vino Gianni Zonin è anche laureato honoris causa dell’Università di Palermo in Imprenditorialità e qualità del sistema agro-alimentare.
La cerimonia di conferimento della laurea magistrale honoris causa a Gianni Zonin si è tenuta allo Steri (Sala Magna), dopo la Laudatio di Rosario Di Lorenzo, ordinario di Viticoltura, dove Gianni Zonin ha tenuto sua Lectio magistralis.
«La nostra storia viticola – racconta nella sua Lectio – inizia nel 1821, alcune generazioni fa: il nonno del mio bisnonno Giovanni Battista faceva il viticoltore a Gambellara, piccolo centro agricolo del vicentino, il luogo delle nostre radici che, ancora oggi, è la nostra casa madre, cuore e cervello di una realtà familiare italiana presente con diverse tenute in Italia e negli Usa in Virginia. Gambellara è diventata oggi il centro di un sistema aziendale di famiglia che conta oggi circa duemila ettari di vigne nelle sette regioni d’Italia a maggiore vocazione vitivinicola, nove tenute di proprietà oltre a una tenuta in Virginia, Barboursville Vineyards, dove abbiamo realizzato il sogno del presidente Thomas Jefferson di produrre vini di qualità nella costa atlantica degli Stati Uniti».
Oggi il fatturato consolidato Zonin è di 160 milioni di euro, dei quali oltre il 75 per cento sui mercati esteri (106 Paesi). Zonin è nato a Gambellara il 15 gennaio del 1938. Ha conseguito il diploma in Enologia nel prestigioso Istituto di Conegliano Veneto e la laurea in Giurisprudenza nell’Ateneo di Urbino. Il suo profilo professionale è poliedrico ma indubbiamente caratterizzato da due precise direttrici: bancario e quello vitivinicolo.
Nel 1996 ha assunto la presidenza della Banca Popolare di Vicenza che, sotto la sua guida, da Banca storica del territorio vicentino è divenuto un gruppo bancario presente con istituti controllati nelle principali regioni italiane con un fatturato di oltre 46 miliardi di euro di attivo, 5.500 dipendenti e oltre 690 sportelli. Il mondo del vino è indubbiamente quello che predilige.
Infatti ama dire «sono e resto un viticultore prestato alla finanza, ma il mestiere del viticultore è il più bello del mondo».
Oggi la Casa vinicola Zonin con 45 milioni di bottiglie è il maggiore produttore privato di vino in Italia e fra le prime tre aziende vitivinicole in Europa. L’azienda dà lavoro a oltre 800 dipendenti e dispone di un team di 32 esperti tra agronomi ed enologi.