Le Vie dei Tesori ha segnato un nuovo record: non soltanto ha aperto 63 siti, tra palazzi, torri, cupole, qanat arabi, oratori, chiese, teatri e musei; ma ha raccolto il gradimento di oltre 140.000 visitatori.
Il bilancio conclusivo del festival, nato nel 2006 per celebrare il Bicentenario dell’Università e diventato nel tempo una manifestazione della città che mette in rete le principali istituzioni culturali, sarà tracciato mercoledì 18 novembre, alle 11:00 al Complesso monumentale dello Steri.
Saranno presenti il rettore Fabrizio Micari; il sindaco Leoluca Orlando; il vicesindaco e assessore al Centro storico del Comune di Palermo, Emilio Arcuri; l’assessore comunale alla Cultura Andrea Cusumano; il presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Orlando; il sovrintendente del Teatro Massimo, Francesco Giambrone.
E ancora la curatrice della manifestazione, Laura Anello; Bernardo Tortorici per gli Amici dei Musei Siciliani, e Giovanni Ruggieri, docente di Scienze del turismo e presidente di Otie (Osservatorio sul Turismo delle Isole Europee), che fornirà i dati sull’impatto turistico del Festival.
Presenti anche il comitato organizzatore, i rappresentanti dei cinquanta partner coinvolti, e degli oltre duecento volontari. Sarà un’occasione per parlare di sinergie tra enti, amministrazione e privati; di strategie e destagionalizzazione dei flussi turistici in Sicilia.