Si è tanto discusso del voto negato agli studenti Erasmus e delle iniziative riguardanti sconti e rimborsi per le spese di trasporto così da permettere agli studenti che vivono momentaneamente all’Estero di rientrare in Italia in occasione delle prossime elezioni politiche di febbraio.
Proposte come quella di garagErasmus – la «prima Fondazione Europea che mette in rete la Generazione Erasmus» – che offre 100 euro da destinare ai primi cinquanta studenti che forniranno i requisiti richiesti nei giorni tra il 5 e il 10 febbraio per il pagamento delle spese del viaggio di ritorno.
La fondazione, che esiste dallo scorso 5 novembre, ha dato vita a #erasmusvote. Si tratta di una una raccolta fondi, resa possibile dalle donazioni di sponsor come Kpmg, network di servizi professionali alle imprese a livello globale, e Potenza & Partners, studio associato di commercialisti.
A rendere nota l’iniziativa agli studenti all’estero sarà Student Network, associazione che supporta gli Erasmus.
Inoltre, su Facebook è possibile trovare tutte le indicazioni utili per partecipare.
Nel caso in cui le domande che perverranno entro il 10 febbraio saranno più di 50 si procederà ad un’estrazione.
GaragErasmus ha lanciato, intanto, un appello ad altre associazioni per poter finanziare almeno 1000 rientri, dal momento che attualmente gli studenti presenti fuori dall’Italia sono 25 mila in 33 Paesi diversi.
Finalmenteeee qualche buona notizia!!!! è veramente assurdo che a noi erasmus non facciamo votare per corrispondenza!