L’Università di Palermo è senza dubbio una delle università italiane più importanti e famose del Sud Italia. E’ stata fondata Fondata nel 1806 per volere di Ferdinando III di Borbone, re di Napoli e delle Due Sicilie che trasforma l’Accademia panormita degli Studi in Università, concedendole il potere di rilasciare lauree in teologia, Medicina, Giurisprudenza e Filosofia: una conquista che la città aspettava da secoli.
Per tutti gli studenti UniPa arriva sempre il dramma delle sessioni d’esame.
“Studiare” è l’imperativo più ricorrente, preferibilmente in tempi adeguati alla mole di studio per sostenere l’esame ed essere preparati. Dallo studio non si scappa e, si sa, alcune materie sono più difficili rispetto ad altre e di conseguenza richiedono più tempo e determinazione sia per la predisposizione dello studente o per il professore un po’ più “esigente”
Il cammino che hanno davanti gli studenti è fatto da diversi step, una sorta di percorso ad ostacoli da superare uno ad uno per raggiungere il tanto desiderato obiettivo, la laurea.
Il percorso è quello di studi, gli ostacoli sono gli esami e non si calcolano a metri da percorrere ma bensì con i famosi CFU.
Quindi, quali sono gli esami più difficili secondo gli studenti Unipa?
Younipa ha condotto un’indagine coinvolgendo oltre 1100 studenti di Unipa appartenenti alle più diverse aree di studio per scoprire quali siano, secondo i diretti interessati, gli esami più difficili da superare. Andiamo a scoprire cosa ci raccontano i dati.
Il campione di riferimento è composto da 1103 studenti con un’età media di 26 anni. Le ragazze corrispondono al 70% del campione mentre i ragazzi al restante 30%.
Come si evince dal seguente grafico, il 66% dei rispondenti frequenta il primo o il secondo anno di studio (le matricole sono addirittura il 46% dei soggetti). Il restante 34% invece frequenta gli anni di corso successivi, con un 3% di risposte arrivate anche da ex studenti.
Gli esami più difficili di UNIPA, secondo gli studenti, divisi per area disciplinare
ARCHITETTURA
Per gli studenti del corso di laurea in Architettura è Scienza delle Costruzioni l’esame più difficile da sostenere per 212 studenti che hanno risposto al sondaggio. Al secondo posto Tecnica delle Costruzioni con 158 voti. Segue, in terza posizione, Lab. di Restauro e Teoria e Storia del Restauro con 88 voti, quarto posto per Diritto Urbanistico con 76 voti.
MEDICINA E CHIRURGIA
Anatomia patologica, con 227 voti, è l’esame più difficile secondo gli studenti di Medicina e Chirurgia, in seconda posizione Anatomia umana con 148 voti, seguono Fisiologia con 108 voti e Farmacologia con 70 voti
AGRARIA
Idraulica Agraria, con 241 voti, è considerata dagli studenti di Agraria la materia più difficile del corso, al secondo posto Agronomia con 118 voti, seguono gli insegnamenti in Entomologia 104 voti e Coltivazioni erbacee con 41 voti.
GIURISPRUDENZA
Arriviamo all’ex facoltà di Giurisprudenza. Dove al primo posto, per gli studenti di via Maqueda, c’è Diritto privato con ben 325 voti. Segue Procedura Civile con 191 voti, Diritto commerciale, in terza posizione, con 75 voti e, infine, Economia Politica con 55 voti.
LETTERE
Per gli studenti di Lettere, la materia Lingua e letteratura latina con 168 voti è la più difficile del corso. Quasi a pari merito ma in seconda posizione, Filologia e linguistica romanza con 163 voti. Glottologia con 158 voti e Storia Romana e Greca con 89 voti ricoprono la terza e la quarta posizione.
INGEGNERIA
Ad Ingegneria, troviamo in prima posizione Scienza delle Costruzioni con 203 voti. Seconda classificata con 166 voti Analisi II. Segue Fisica I e II con 155 voti e Analisi I con 138
FARMACIA
Per gli studenti di via Archirafi, l’esame più difficile è Chimica Organica con 227 voti. Al secondo posto Farmacologia con 138 voti. Terza posizione per Tecnologia farmaceutica 111, conclude la classifica Fisiologia con 76 voti.
ECONOMIA
Per l’esame di Diritto Privato ben 386 voti, senza dubbio è per gli studenti di Economia la materia più difficile. Segue, al secondo posto, Econometria con 114 voti, Bilanci Aziendali, al terzo, con 101 voti e, infine, Politica Economica con 57 voti.
PSICOLOGIA
Per gli studenti di Psicologia l’esame più difficile è Psicologia Dinamica con 238 voti. Seconda Psicologia Fisiologica con 155 voti. Segue Scienze e Storia della Psicologia con 108 voti e Storia della Filosofia Contemporanea con 70 voti.
FORMAZIONE PRIMARIA
Classifica combattuta per gli studenti in Scienze della Formazione Primaria. Al primo posto troviamo Didatt. della Matematica per la scuola primaria e dell’infanzia e Lab. con 201 voti. In seconda posizione, Docimologia e Pedagogia sperimentale con 198 voti, segue Pedagogia speciale con 71 voti e Letteratura Italiana per la scuola primaria e dell’infanzia con 47 voti.
SCIENZE MOTORIE
Per gli studenti in Scienze Motorie, Anatomia Umana con 239 voti, è indubbiamente la materia più difficile da sostenere. Seconda posizione per Fisiologia umana con 114 voti, terza Biochimica con 78 voti. Chiude la classifica Diritto Privato con 75 voti.
SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
Nel corso di laurea in Scienze della Comunicazione, per gli studenti stacca le altre e si classifica in prima posizione Semiotica con 263 voti. Seconda posizione per Legislazione dei beni culturali con 106 voti. Mentre, Linguistica generale con 103 voti e Teoria dei Linguaggi con 76 voti, rispettivamente in terza e quarta posizione.
BIOLOGIA
Passiamo al corso di laurea in Biologia, per gli studenti l’insegnamento più difficile è Fisica e Chimica Fisica con 112 voti. In seconda posizione troviamo Biochimica con 95 voti. Segue Chimica generale con 90 voti e Fisiologia con 83 voti.
CHIMICA
Per gli studenti del corso di laurea in Chimica l’esame più difficile è Chimica analitica applicata e strumentale con 126 voti. Occupa il secondo posto Fisica I e II con 72 voti . Terza posizione per Chimica Organica I e II con Laboratorio con 67 voti. Quarto posto per la materia Matematica I e II con 36 voti.
BIOTECNOLOGIE
Bagarre serratissima nel corso di laurea in Biotecnologie. A spuntarla per un soffio, come materia più difficile, è Biologia Molecolare con 119 voti. Segue, al secondo posto, Chimica generale e chimica organica con 118 voti. Terza posizione per Genetica C.I. con 77 voti, chiude la classifica Biologia C.I. con 26 voti.
LINGUE E LETTERATURE
Concludiamo con il corso di laurea in Lingue e Letterature. Per gli studenti, l’esame più difficile è Origini delle Lingue e letterature romanze con 108 voti. Segue l’insegnamento in Lingua e traduzione inglese II con 73 voti. Al terzo posto troviamo Letteratura Italiana contemporanea e interculturalità con 62 voti. Quarta posizione per Lingua e cultura inglese II con 54 voti.
Cosa pensano gli studenti di UNIPA riguardo all’efficacia delle lezioni erogate dall’università?
Concluso l’elenco degli esami più difficili dell’Università di Palermo, abbiamo chiesto agli studenti quanto fossero d’accordo con l’affermazione: “Le nozioni imparate dalle lezioni in aula sono sufficienti a chiarire i concetti necessari per affrontare l’esame”. Questi i risultati. Sul totale degli studenti intervistati il 59% del campione ha affermato di essere d’accordo con l’affermazione. Ciò vuol dire che circa il 60 per cento dei soggetti ritiene che la qualità delle lezioni erogate sia buona o comunque sufficiente per prepararsi in maniera adeguata all’esame. Al contrario un comunque considerevole 24% ha affermato di non trovarsi d’accordo con tale affermazione. La restante percentuale si è mantenuta indifferente.
Andiamo ora ad analizzare le risposte a questa domanda suddivise per area disciplinare.
Come si capisce chiaramente guardando il grafico, a prescindere dall’area disciplinare di appartenenza gli studenti hanno espresso un giudizio positivo sulle lezioni in maniera trasversale. Gli ambiti in cui si registra il maggior numero di risposte negative sono Medicina e odontoiatria e Giurisprudenza, in cui comunque la maggior parte degli alunni valuta positivamente le lezioni.
Rimane del tempo libero agli studenti di Unipa durante le sessioni d’esame?
Ovviamente tutte le facoltà e tutti gli esami sono a loro modo impegnativi, ma è anche inutile negare le differenze che pur sussistono tra le diverse materie e discipline. Tutti sanno che ci sono facoltà e corsi che richiedono una maggiore mole di lavoro. Abbiamo così deciso di porre il quesito direttamente agli studenti.
Anche qui abbiamo chiesto agli studenti di esprimere il proprio grado di accordo con un’affermazione: “Quando mi preparo per una sessione d’esame riesco ad avere del tempo libero da dedicare anche ai miei hobby”. Vediamo com’è andata.
Iniziamo con il dire che, sul totale del campione di intervistati, circa il 60% ha dichiarato di non avere tempo libero da dedicare a sé stesso, ai propri interessi e alle proprie passioni durante il periodo della sessione. Un buon 25% ha invece affermato che riesce a dedicarsi ad altro e a non passare la quasi totalità delle proprie giornate sui libri. La restante percentuale si è dichiarata indifferente.
Abbiamo nuovamente suddiviso le risposte a questa domanda per l’area disciplinare di appartenenza degli studenti, in modo da avere un quadro più esaustivo sulle differenze tra le diverse facoltà.
Qui, come denotato dai colori, gli studenti si sono dimostrati tendenzialmente in disaccordo con l’affermazione in maniera abbastanza trasversale. Non si notano infatti particolari differenze tra i diversi ambiti di studio.
Secondo gli studenti di Unipa è più importante laurearsi con voti alti oppure entro il termine previsto?
Ci interessava capire se gli studenti della Sapienza ritenessero più importante laurearsi con voti alti oppure entro il termine previsto dal corso di laurea. Ci teniamo a ricordare che ogni studente ha i suoi tempi e possono essere molti e molto diversi i fattori che portano ognuno a definire le priorità e a considerare un voto ad un esame un successo o un insuccesso. Abbiamo quindi chiesto agli intervistati il loro grado di accordo con la seguente affermazione: “Laurearsi con voti alti è più importante rispetto a laurearsi in pari con gli anni”.
Quasi la metà (il 47,1% per la precisione) del campione ha affermato che laurearsi rispettando le tempistiche sia più importante rispetto a prendere voti migliori. La percentuale di studenti che invece ritiene sia più importante avere una media più alta corrisponde a circa il 23% del totale. La restante percentuale si è dichiarata indifferente.
Anche in questo caso vediamo che le risposte degli studenti tendenzialmente si assomigliano a prescindere dall’ambito di studi. In generale, come detto, sembra sia più importante laurearsi senza metterci un’eternità piuttosto che avere una media particolarmente alta. Gli studenti di Architettura ed Economia rispetto agli altri sembrano dare maggiore rilevanza ai voti.
Le caratteristiche positive di Unipa secondo gli studenti
Dopo aver terrorizzato i futuri studenti con l’elenco degli esami più difficili di Unipa e sempre ricordando che ogni corso è a suo modo impegnativo così come ogni esame, chiudiamo con le note liete.
Per concludere l’indagine, abbiamo chiesto agli studenti di esprimere una peculiarità positiva dell’Università di Palermo da condividere con le future matricole.
Tra le numerose risposte, ce ne sono alcune che spiccano rispetto alle altre.
Innanzitutto la disponibilità dei docenti. Sembra che i professori di Unipa mostrino grande disponibilità nei confronti dei propri studenti. Qualcosa che assume ancora più valore in un contesto di didattica a distanza in cui la mancanza di confronto con docenti e compagni può costituire un ulteriore elemento di difficoltà. Molti degli intervistati hanno poi elogiato gli spazi comuni messi a disposizione dall’ateneo, in particolare la numerosità e la ricchezza delle biblioteche. Al contrario, caratteristiche negative ampiamente citate dai rispondenti sono state l’offerta di eventi dedicati agli studenti organizzati dall’università e l’insufficiente organizzazione delle segreterie e dell’amministrazione. Un binomio che evidentemente a Unipa funziona male e non consente agli studenti di maturare esperienze professionali formative e di entrare nel mercato del lavoro con più certezze.