Il Comune semplifica le procedure per la concessione del suolo pubblico a bar, ristoranti, pub e a attività turistico-ricettive. Per ottenere più spazio all’esterno, così da collocare sedie e tavolini, basterà presentare un’autocertificazione.corredata da una perizia asseverata da un tecnico. La richiesta sarà operativa già prima delle verifiche del Suap.
Avviato il processo di semplificazione delle procedure per la
concessione del suolo pubblico e per ampliare il numero e l’estensione
delle aree da destinare a servizi di ristorazione e affini, inclusi
bar e pub, e per attività turistico-ricettive.
Bar e ristoranti: la delibera di giunta
Con un atto di indirizzo approvato oggi dalla Giunta su proposta degli
assessori Piampiano e Catania, dopo le indicazioni ricevute nei giorni
scorsi dal sindaco Leoluca Orlando, è stato infatti deciso di rendere
più veloce e snello il procedimento di richiesta e concessione del
suolo pubblico a favore degli esercizi commerciali.
L’atto di indirizzo prevede che per la durata degli interventi del
cosiddetto DL Rilancio, quindi fino ad ottobre, per tutte le aree già
indicate come pedonali nel PGTU (allegato 1) sarà sufficiente che
l’imprenditore interessato produca una richiesta accompagnata da
perizia asseverata da un tecnico, perché la stessa richiesta sia
operativa già prima delle verifiche da parte del SUAP.
Nel caso di richieste che interessano l’occupazione della sede
stradale, ove questa non sia già pedonalizzata, sarà sufficiente la
determina dirigenziale dell’ufficio traffico, che in previsione
dell’elevato numero di richieste sarà adeguatamente potenziato già
dalla prossima settimana con funzionari provenienti da altri
assessorati. Resta comunque inteso che le istanze andranno presentate
al SUAP.
La Giunta ha poi individuato un ulteriore elenco di 106 aree (allegati
2 e 3) che pur non elencate nel PGTU sono comunque in sintonia con le
linee guida del PRG in fase di elaborazione o sono state nel tempo
oggetto di forme di limitazione del traffico volte alla
pedonalizzazione parziale o totale.
Per queste aree, il cui elenco non è comunque esaustivo, la Giunta
proporrà al Consiglio comunale l’inserimento nel PGTU.
Altra importante novità introdotta dalla Giunta è la possibilità di
usufruire di questi metodi semplificati per la concessione del suolo
pubblico anche per coloro che, pur non in regola con il pagamento
delle imposte locali o gli oneri concessori, concordassero e quindi
avviino un piano di rientro.
E sempre in materia di fiscalità, la Giunta ha incaricato la
Ragioneria generale di valutare ed eventualmente predisporre gli atti
necessari per concedere ogni forma di agevolazione compatibile con gli
equilibri di bilancio e le recenti normative statale e regionale. In
questo modo il Comune potrà essere pronto ad intervenire non appena la
Regione avrà formalizzato le modalità attuative della legge
finanziaria.
Il sindaco Leoluca Orlando ha espresso gratitudine “a tutti gli
assessori, ai dirigenti e funzionari coinvolti nella elaborazione di
questo piano, che è certamente necessario e adeguato per dare una
risposta alle richieste di categorie professionali che a Palermo
occupano decine di migliaia di persone. È un piano che esprime la
visione di una città sicura e che si prende cura dei cittadini e delle
imprese.
Con questi interventi sarà infatti possibile coniugare e sostenere la
ripresa economica con la piena vivibilità delle aree della città
interessate”
Allegati:
Per Bar e ristoranti ecc
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