L’opera di Lorenzo Quinn
Si chiama Give, ed è una scultura speciale. Ci troviamo ancora nella nostra amata Palermo, che come sempre non finisce mai di stupirci. Prima una bella pista ciclabile contornata di addobbi natalizi che fanno dimenticare la piaga che l’intero mondo sta passando, ora questo. Siamo di fronte alla Cattedrale, dove due mani sembrano aver preso forma per dare vita ad un albero, come a ricordarci di quanto sia importante la nascita di qualcosa.
Sono state realizzate da Lorenzo Quinn, scultore moderno che si contraddistingue per le sue famose mani in tutto il mondo. Inaugurate in presenza del sindaco Orlando, il vice sindaco Giambrone e l’arcivescovo Lorefice, saranno già visitabili nel marzo 2021, salvo eventuali rialzi dei contagi.
Quinn e le sue sculture
Lorenzo Quinn è un artista nato in Italia, che negli ultimi tempi ha voluto dare un enorme abbraccio alla sua terra, realizzando sculture di mani un po’ su tutta la penisola. Iniziando da Venezia, per toccare poi Firenze e chiudendo il cerchio con Palermo, capitale di tutte le culture antiche e moderne.
Lo scultore ha dichiarato di essere orgoglioso di poter mostrare quest’opera a Palermo, proprio davanti alla cattedrale: “Questa è una città che più di altre si distingue per la propria storia di luogo d’incontro e confronto tra culture diverse”, dice ringraziando il comune. L’arcivescovo e tutti gli assessori che hanno partecipato all’inaugurazione di quest’opera simboleggiante la vita.
Il Progetto
Si tratta di un’opera facente parte di un progetto molto importante di livello internazionale, in stretta collaborazione con gli USA, che terminerà con una mostra speciale al Palazzo di Vetro di New York City. Li verrà esposta anche una mano nera per simboleggiare il messaggio contro il razzismo e ricordare tutte le vittime americane di colore.
Come ha detto il sindaco Orlando, poter esporre un’opera come Give è un’ulteriore prova di come la bellezza etica ed estetica siano collegate l’una con l’altra. Oltre che un onore dal punto di vista artistico. È un simbolo di rinascita, di nuova forza, che porterà Comune e Curia a collaborare nel migliore dei modi, rimettendo in moto la città e i suoi cittadini.
il messaggio di Give
Ma Give non è soltanto simbolo di rinascita. Give, in inglese, significa ‘’dare’’, in questo caso ‘’donare’’, e l’opera vuole proprio mandare un messaggio di unione, di collaborazione reciproca e sociale. Dobbiamo donarci l’uno con l’altro, a prescindere da ciò che succede, dalle condizioni economiche, dalla salute, e da tutte le disgrazie che possono accadere nel mondo. E la potenza di questo messaggio, in un momento delicato come quello attuale, è davvero incredibile.
Quinn ha preso ispirazione dal rapporto tra l’umanità, il mondo e la natura. Nello specifico, è molto legata alla madre terra, in quanto continua a donarci tutto nonostante noi la stiamo distruggendo in tutti i modi possibili. “In un momento così particolare l’opera del maestro Quinn rappresenta un forte ed esplicito messaggio di speranza e di pace, un abbraccio alla Città di Palermo ed ai suoi abitanti. Vogliamo essere “fratelli tutti” e lo esprimiamo attraverso il gesto accogliente delle mani che accolgono e nel contempo offrono” ha affermato l’assessore alle culture Mario Zito.
Come sempre Palermo non finisce di stupire, e siamo sicuri che riceveremo ancora delle belle sorprese durante questi mesi difficili.