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Le buone ragioni per non rimandare gli esami


Anche ai tempi della DAD gli esami sono rimasti un tasto dolente per tutti gli studenti. Lezioni a distanza, pc sempre connessi…Dover seguire i corsi tramite uno schermo e, sempre dalla stessa scrivania, dover studiare per cercare di preparare gli esami della sessione. Tutto questo fa aumentare la voglia di rimandare un esame . Ma procrastinare non è mai la scelta migliore. Ecco alcuni buoni motivi per cui è meglio non rimandare gli esami.

Non accumulare

Rimandare un esame potrebbe sembrare un gesto innocuo. La motivazione potrebbe anche essere teoricamente nobile, come ad esempio poter prestare maggiore attenzione agli altri esami che stai preparando. 

Invece, accumulare e accantonare materie, potrebbe presto farti ritrovare sommerso da esami non dati che non finiranno di accumularsi pesando sulla fine del tuo percorso di studi. Ecco perché è bene cercare di non rimanere indietro e rispettare una tabella di marcia che preveda sì flessibilità nella gestione degli esami, senza però trascinarne troppi insieme in cui sei rimasto indietro.

Tentar non nuoce

Un altro motivo per il quale rimandare l’esame è sbagliato è che comunque provare a darlo non costa nulla. Non ci sono penalità nel caso non vada bene e non c’è alcuni limite alle volte in cui si può provare un esame! Anzi, se fallirai, avrai intanto capito che tipo di domande e che tipo di impegno ti servirà per riprovare quello stesso esame. Quindi buttati e al limite ne saprai comunque più di prima e potrai riprovare quando vuoi.

Accumulare esami non fa bene

Sempre per le stesse motivazioni di prima, accumulare esami potrebbe essere davvero un circolo vizioso. E potrebbe portarti a ritrovarti a un passo dalla laurea con ancora esami fondamentali dei primi anni di studio da dover sostenere.   Non lasciare che gli esami dei primi anni blocchino la tua carriera universitaria! Affrontali con coraggio e vedrai che non saranno così terribili come pensi.

Aver frequentato le lezioni

Se poi hai appena frequentato il corso del professore e hai i concetti freschi nella mente, approfittane! Altro valido motivo per non rimandare l’esame a data da destinarsi è infatti avere nitida nella mente la spiegazione del prof. E’ questo è un elemento da non sottovalutare. Infatti a distanza di mesi o anni ritrovare la forza per tornare a studiare quella materia potrebbe rendere l’esame più difficile di quanto non fosse mesi fa. E poi anche il professore se ti ha visto frequentare le sue lezioni ti riconoscerà e sarà più ben disposto nei tuoi confronti.

Preparare l’esame con i compagni di corso

Infine, l’ultimo fondamentale motivo per non posticipare l’esame è che non rimandandolo potrai studiare e confrontarti con gli altri tuoi compagni di corso, che stanno preparando il medesimo esame e che hanno seguito con te le lezioni. E’ una vera fortuna poter fare affidamento su altri studenti come te che devono superare il tuo stesso scoglio. Potrete fare con loro fronte comune, passarvi gli appunti e ripetere insieme, in questo modo la preparazione e lo studio saranno meno duri e più efficaci.

Quindi, non indugiate, studiate e …buttatevi! Procastinare non è la scelta migliore!


Leggi anche:

Le 10 cose da non fare per studiare di più e superare l’esame


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A proposito dell'autore

Da 13 anni laureata in comunicazione e tecnica pubblicitaria. Dopo aver fatto diverse esperienze all’estero, ha deciso di fermarsi nella sua terra siciliana, collezionando anni di esperienza nel campo degli eventi e dell’organizzazione congressuale. Da pochissimo ha fondato una sua agenzia di eventi e comunicazione, la Mapi. E’ appassionata di moda, cinema e spettacolo. Ha un debole per le giuste cause e per i Mulini a vento. Il suo sogno? Coltivare e mantenere vivo l’entusiasmo per la vita e per ogni sua piccola forma e manifestazione. Da 13 anni sono laureata in comunicazione e tecnica pubblicitaria. Dopo aver fatto diverse esperienze all’estero, ho deciso di fermarmi nella mia terra siciliana, collezionando anni di esperienza nel campo degli eventi e dell’organizzazione congressuale. Da pochissimo ho fondato una mia agenzia di eventi e comunicazione, la Mapi. Sono appassionata di moda, cinema e spettacolo. Ho un debole per le giuste cause e per i mulini a vento. Il mio sogno? Coltivare e mantenere vivo l’entusiasmo per la vita e per ogni sua piccola forma e manifestazione.