Il profilo Tik Tok di Ornella Zozzo, influencer siciliana di 48 anni di Lentini, è stato oscurato dagli amministratori dell’applicazione in seguito ad un provvedimento nei suoi riguardi. La donna è accusata di istigazione al suicidio a causa di una challenge pericolosa diffusa sul social in questione.
La pericolosa challenge
Dopo la tragica morte della piccola Antonella di Palermo, si torna a discutere del social al centro di numerose critiche e perplessità: Tik Tok. Nel mirino, troviamo ancora una volta una siciliana. Ma oggi non dalla parte della vittima. Ornella Zozzo, l’influencer della provincia di Siracusa, sarebbe la presunta carnefice. La donna è, infatti, accusata dal gip di Firenze di istigazione al suicidio a causa di un video-challenge diffuso sul social. La raccapricciante challenge della Zozzo consisterebbe nel tappare il proprio volto, bocca e naso con del nastro adesivo, costringendosi a non respirare.
Le indagini
Lo scorso mese di Gennaio, nell’ambito della costante attività di monitoraggio del web, gli agenti della Polizia Postale di Firenze avevano individuato su Tik Tok un link riconducibile proprio al profilo dell’influencer sicula. Il link riportava ad un video che ritraeva una challenge. Una sfida tra la donna ed un uomo, in cui entrambi avvolgevano completamente il loro volto dal nastro adesivo in modo da non poter respirare. Il video, immediatamente segnalato al Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, è stato immediatamente rimosso dalla piattaforma. Ma nonostante il provvedimento preso, altri video “estremamente pericolosi” (simili a quello rimosso), precedentemente pubblicati dalla Zozzo, erano ancora visibili a suoi numerosi followers (poco più di 700.000). Oltretutto, la maggior parte di loro, come anche specificato più volte dalla donna, minorenni.
Il provvedimento
Il fatto ha spinto, così, le autorità a rivolgersi direttamente agli amministratori e ai gestori della piattaforma Tik Tok. In seguito alla segnalazione, tutti i contenuti del profilo dell’influencer siciliana sono stati cancellati per mezzo dell’oscuramento del suo profilo.
L’operazione potrebbe esser paragonata ad una goccia in un mare, ma ogni singolo provvedimento è estremamente importante per far sì che i social, tutti, possano essere “navigabili” in piena sicurezza.