Cntinua la ressa in fiera per il vaccino anti-covid. Tra l’inciviltà della gente e qualche pecca organizzativa, gli operatori di via sadat sono nel bel mezzo di una emergenza nell’emergenza. Lo sfogo di mario La Rocca, dirigente generale della Sanità, a Livesicilia, che descrive una situazione al limite. “Guardi, così non è possibile. Ieri un membro della protezione civile è stato preso a calci e pugni da chi voleva saltare la fila, procederemo con la denuncia. Anche stamattina,- dice La Rocca- siamo in difficoltà e non per colpa nostra. Sono le nove meno cinque, abbiamo finito di vaccinare il turno otto-nove. E ci sono quelli del turno undici-dodici che premono per entrare. Metteremo un banchetto, chi non vuole attendere sarà riprenotato ad altra data”. Secondo il dirigente la situazione limite dipende dall’inciviltà, non dalla disorganizzazione.
“Le persone devono capire che non si tratta di spingere per entrare nel club esclusivo, bisogna avere la giusta pazienza. Ieri, il commissario Renato Costa, ha finito di vaccinare all’una e mezza di notte – continua La Rocca -. E deve prendersi gli insulti di chi non rispetta le regole? Non sono tutti, ovviamente. Molti sono rispettosi. Ma qualcuno, qualche furbetto, si presenta a orari non congrui, rispetto alla prenotazione e questo crea caos. Ho parlato con persone che sono qui e hanno l’appuntamento fissato all’una. Così, ripeto, non ce la possiamo fare mai. Ho visto io stesso macchine posteggiate fuori sotto i tendoni che devono accogliere chi si vaccina”.
L’hub Fiera
Nei giorni scorsi ci sono state polemiche e segnalazioni sulle attese alla Fiera, specialmente nei primi giorni del vaccino alle persone vulnerabili. Molta gente si è lamentata, ma è vero anche che l’hub sta funzionando molto bene. Ieri alla Fiera sono state fatte tremila vaccinazioni su un totale di cinquemila a Palermo. Si fanno orari incredibili per vaccinare tutti quelli che sono in fila e non farli ritornare il giorno dopo. E’ stato dichiarato che se sarà necessario si vaccinerà anche la notte. Dunque è richiesto da parte di tutto un poco di buonsenso. Il vaccino è il nostro passaporto per la nuova vita. Se la cmapagna vaccinale procederà spedita sarà un bene per tutti. Wuindi pazienza, educazione e rispetto…e, forse, presto riusciremo ad essere tutti immunizzati.