“Assetto anti-assembramenti” a Palermo da domani e per le feste pasquali. In azione anche droni ed elicotteri. Il prefetto Giuseppe Forlani, in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, ha stabilito le linee guida del dispositivo dei controlli. Oltre al pattugliamento dei centri storici della provincia, verranno predisposti posti di controllo sulle principali arterie intercomunali. Sono stati preventivamente individuati alcuni snodi strategici della viabilità provinciale, che saranno presidiati per evitare che agli automobilisti che vi transiteranno per ragioni consentite dalla normativa di riferimento si aggiungano automobilisti non autorizzati.
Prevista l’intensificazione dei servizi interforze di controllo del territorio, predisponendo attività di prevenzione per impedire assembramenti nei tradizionali luoghi di aggregazione e spostamenti non consentiti. I servizi saranno assicurati dagli equipaggi delle forze di polizia dispiegati presso le principali arterie cittadine, lungo gli assi viari piu’ importanti, lungo i litorali, parchi e ville comunali. Nel capoluogo per i giorni 3, 4 e 5, sarà fatto divieto, per i pedoni, di accedere al parco della Favorita, lungo tutto il litorale costiero, da Sferracavallo ad Acqua dei Corsari, al Foro Italico ed a tutte le ville comunali ed aree verdi aperte al pubblico.
Covid, controlli a tappeto a Palermo
È stato rafforzato il dispositivo di ‘prossimità’ attraverso l’impiego di personale interforze lungo le principali vie del centro cittadino. Per la pasquetta, pattuglie del Reparto a Cavallo della Polizia di Stato percorreranno i parchi e le principali aree verdi del capoluogo insieme alle unità di personale dei carabinieri forestali che disporranno di un drone in aree come il parco della Favorita e la riserva naturale di Monte Pellegrino.
Sul fronte dei controlli lungo le aree di accesso e di uscita dal capoluogo, saranno numerosi gli equipaggi della Polizia stradale impegnati sulle principali arterie stradali ed autostradali della provincia, ivi comprese le aree di servizio. Ai dispositivi di controllo del territorio nel capoluogo concorreranno, in stretto raccordo con la questura, pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Occidentale. Le pattuglie presteranno particolare cura alla verifica delle motivazioni che saranno addotte dai cittadini che circoleranno per strada, irrogando le previste sanzioni in caso di accertata inosservanza delle misure anti-Covid.
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Dall’alto, l’occhio vigile degli elicotteristi del Reparto Volo della Polizia di Stato, del nono Nucleo Elicotteri carabinieri di Palermo e del Reparto Volo della Guardia di finanza, in costante contatto con le Centrali Operative, vigileranno sulla provincia, fornendo supporto agli equipaggi su strada e garantendo anche un efficace raccordo operativo degli interventi in caso di emergenza. Inoltre sarà intensificata sensibilmente la vigilanza al porto, in aeroporto e nelle stazioni ferroviarie, anche da parte degli agenti della Polizia di Frontiera marittima, aerea e ferroviaria.
Ulteriori dispositivi di controllo nel capoluogo e in provincia, saranno assicurati dagli equipaggi dell’arma dei carabinieri, della Guardia di finanza, della Capitaneria di porto, delle polizie locali. Un importante contributo, in tal senso, verrà fornito alla vigilanza del litorale dall’impiego delle unità navali della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto. Collaboreranno i volontari della Protezione civile, muniti di dispositivi sonori per invitare al rispetto delle disposizioni volte a contenere la diffusione del contagio. Rilevante l’impegno delle forze dell’ordine sui Comuni in zona rossa: Ciminna, Mezzojuso, Ventimiglia di Sicilia, San Mauro Castelverde, Borgetto, Caltavuturo, Trabia e Partinico.