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Unipa, pubblicata la graduatoria per i 78 Tutor alla pari: tutte le info


Pubblicata la graduatoria definitiva dei 78 Tutor alla pari, in favore degli studenti diversamente abili, nell’ambito delle attività di collaborazione a tempo parziale per l’A.A. 2020/2021. QUI per visionare la graduatoria.

Incarico Tutor alla pari: come accettare

I vincitori, entro dieci giorni dalla pubblicazione della graduatoria, dovranno procedere all’accettazione via email inviando la propria dichiarazione all’indirizzo: [email protected]. Nell’oggetto dell’email, bisognerà riportare la seguente dicitura: “documenti per l’accettazione dell’attività di tutorato alla pari in favore degli studenti diversamente abili a.a. 2020/2021”, riportando il codice della relativa domanda di partecipazione. Vengono, inoltre, richiesti i seguenti documenti in allegato:

  • Fotocopia del codice fiscale;
  • Fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
  • Modulo di accettazione e di disponibilità alla collaborazione (disponibile al link indicato per visionario la graduatoria).

Info e chiarimenti

Per ulteriori informazioni e chiarimenti, contattare la la Dr.ssa Giulia Ingrassia, funzionaria responsabile del procedimento, al seguente numero: 09123862419 o all’indirizzo e-mail: [email protected]


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Tutor alla pari: in cosa consiste?

Il servizio di tutorato alla pari consiste in attività di supporto allo studio individuale ed agli esami di profitto a favore di studenti diversamente abili, allo scopo di eliminare o ridurre gli ostacoli che questi ultimi possono incontrare nella realizzazione del loro percorso formativo. Il tutor dovrà sostenere lo studente nei momenti di difficoltà, curare la rete di rapporti con le diverse figure del mondo accademico, supportarlo nella organizzazione dei tempi e delle modalità di studio.

Retribuzione:

Il compenso orario per la collaborazione è di €9,00 per un massimo di 150 ore, esente da imposte ai sensi dell’art.11 del D.lgs. 68/201 e art.16 lettera a legge 388/2000 e non dà luogo a trattamenti previdenziali. Detto compenso sarà versato all’interessato in un’unica soluzione, a completamento dell’attività, dietro presentazione di apposita richiesta di pagamento con accredito su conto corrente intestato all’interessato, corredata da registro delle presenze e relazione dettagliata sull’attività svolta.

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A proposito dell'autore

Laureata in Giurisprudenza a Palermo con una tesi di diritto penale, non ho mai abbandonato la mia passione per la scrittura. Curiosa ed ambiziosa, cerco di rinnovarmi continuamente.