Si avvicina a grandi passi il nuovo appuntamento con il Giro di Sicilia che quest’anno arriva alla sua XXIII edizione. La manifestazione di regolarità dedicata alle auto storiche quest’anno è organizzata dal Veteran Car Club Panormus e dalla società Alte Sfere, azienda lombarda specializzata nell’organizzazione di grandi eventi sportivi. Collaboreranno, come ormai consuetudine, anche diversi prestigiosi club siciliani come il C.A.M.E. Sartarelli e l’AutoMotoClub l’Antico Cilindro.
L’evento si terrà dal 6 al 9 giugno e percorrerà tutto il perimetro della costa siciliana e si addentrerà nel variopinto entroterra con la spettacolare salita sull’Etna, dando l’opportunità agli equipaggi di ammirare paesaggi suggestivi tra cui Erice, Marsala, Sciacca e città di straordinario fascino storico e artistico come Palermo, Agrigento, Siracusa e Catania solo per citarne alcune.
Dopo le verifiche che si terranno mercoledì 5 giugno dalle ore 14.00 alle ore 21.00 e giovedì 6 giugno dalle ore 07.00 alle ore 08.30, alle ore 09.30 la prima auto partirà dal Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi di Palermo, che ha sede in viale delle Scienze, per il percorso itinerante di oltre 1.000 km.
L’atmosfera accogliente, carica di entusiasmo e ricca di sapori in perfetta armonia tra terra e mare, accompagnerà gli equipaggi lungo le tre tappe e li porterà sabato 8 giugno a Santa Flavia, in provincia di Palermo, per l’arrivo previsto alle ore 17.30.
Domenica 9 Giugno si svolgerà la XXXIII edizione de “La Sicilia dei Florio” con partenza dalle Tribune di Cerda, a Floriopoli, snodandosi lungo il famoso circuito delle Madonie, dove si svolse la storica Targa Florio. Previste 100 prove cronometrate che impegneranno i più famosi Top Driver italiani fra cui Canè, Moceri, Sisti, Raimondi e Giacomello.
Anche quest’anno il Giro di Sicilia assume un carattere internazionale grazie alla partecipazione di equipaggi in rappresentanza di diverse parti del mondo, da paesi più vicini come il Regno Unito al lontano Giappone e paesi oltreoceano tra cui Canada e Argentina.
Tra le vetture al via, ci saranno esemplari provenienti dall’Inghilterra d’incomparabile valore storico come De Dion Tricycle del 1900, Straker Squire del 1910, Mercedes GP del 1913, Peugeot GP del 1913, Nazzaro Tipo3 Corsa del 1913 e FIAT del 1906, con cui Felice Nazzaro, pioniere dell’automobilismo italiano, vinse rispettivamente la Coppa Florio nel 1913 e la Targa Florio nel 1907.
Tra le iscritte, figurano Maserati A6 GCS del 1954, Jaguar SS 100 del 1938, XK 120 OTS del 1952, E-Type del 1969, MG TB del 1939, Porsche 356A, Speedster, Austin Healey del 1955 e Mercedes Benz 300 SL “Ali di gabbiano” del 1957.