La Sardegna brucia da ormai oltre 60 ore, devastando le campagne nella zona di Oristano. Centinaia gli abitanti che sono stati costretti ad abbandonare le loro abitazioni per paura che le fiamme possano raggiungerle.
“Solidarietà al popolo sardo”
«Le notizie e le immagini che arrivano dalla Sardegna sono drammatiche. Chi incendia la propria terra, cancella storia, identità, vita. Lo dico da governatore di un’Isola aggredita, ogni estate e fino ad oggi, da questi criminali che meritano il carcere a vita. Vicinanza e solidarietà al collega Christian Solinas e al popolo sardo». Così ha dichiarato il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, mostrando piena vicinanza agli amici isolani.
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Sardegna: arrivano i canadair da Francia e Grecia
Intanto, i Vigili del Fuoco continuano a far arrivare uomini e mezzi sul territorio. Lo stormo di Canadair impiegato nelle operazioni è stato potenziato con altri quattro aerei: due provenienti dalla Grecia e due dalla Francia. Al momento sono dieci le squadre impegnate nei fronti dove si sta espandendo il fuoco. In campo anche gli elicotteri del Reparto Volo di Sassari e quelli del servizio Aib regionale. Il governatore dell’Isola ha dichiarato questa mattina lo stato di emergenza.
Roghi anche in Sicilia
Gli incendi devastano anche l’altra grande Isola d’Italia, la nostra. Ad Erice (Trapani) un vasto incendio sta divorando il verde sul lato Nord della montagna, provocando danni ingenti. Altri roghi vengono segnalati in Sicilia nei monti Sicani e ad Alcamo nel Trapanese. Mentre nella zona dell’Agrigentino, è tuttora in corso un vasto incendio che da ieri sta interessando una vasta area del “Bosco dei Sicani”, uno dei più grandi polmoni verdi dell’Isola con la sua distesa di quasi 6 mila ettari.