Continuano a crescere i contagi nell’Isola. L’incidenza è cresciuta in tutta la Sicilia raggiungendo quota 71 nuovi casi su 100mila abitanti: Boom di casi a Messina. D’altronde, non c’è da stupirsi visto che è anche la provincia più No-vax d’Italia, con appena il 75,4% di vaccinati in prima dose.
Covid-19 in Sicilia: Messina la provincia più No-vax d’Italia
Da quanto si evince dall’ultimo bollettino settimanale, l’incidenza è cresciuta in tutta l’Isola, raggiungendo quota 71 nuovi casi 100mila abitanti. Restano, tuttavia, stabili i tassi di occupazione dei posti letto sia in terapia intensiva che in area medica. Il rischio più elevato, rispetto alla media regionale, si registra nella provincia messinese (106,7 nuovi casi su 100mila abitanti). I nuovi ricoverati sono stati in tutto 177 in una settimana e l’occupazione dei posti letto si mantiene ancora sotto le soglie critiche. Nell’87% dei casi, i ricoverati non sono vaccinati o lo sono con una sola dose.
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“Accelerare con le somministrazioni”
“Nell’attuale fase epidemica – ribadiscono i tecnici del Dipartimento Attività sanitarie – risulta cruciale impegnarsi per rimuovere quanto prima ogni possibile impedimento, mettendo rapidamente in atto la chiamata attiva di tutti coloro i quali non hanno ancora aderito, attraverso la mobilitazione di tutte le strutture del sistema sanitario e dei medici di Medicina generale o delle istituzioni locali. In tal senso le Asp sono tenute a giocare un ruolo importante nel promuovere adeguate sinergie sul territorio. Occorre accelerare al massimo la somministrazione della dose booster nei soggetti vaccinati da più di 6 mesi, a partire dalle persone anziane, dai vulnerabili e da quelli maggiormente esposti al rischio di infezione (personale sanitario, ecc.)”.