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Alla laurea in autostop, rischia la discussione per un incidente: Matteo e quel brivido da lode


Matteo Bigazzi, 24 anni, di Ponsacco (Toscana), ha provato un brivido da 110 e lode poco prima della discussione di laurea. Un incidente, infatti, stava mettendo a rischio il suo titolo in Economia.

“Siamo ormai giunti in prossimità dell’uscita Pisa Est quando la macchina davanti a noi centra quella che la precede”, racconta ai quotidiani locali toscani il laureando. Così ne scaturisce un tamponamento, che la famiglia di Matteo non può evitare.

In quel momento il laureando si rende conto che la situazione andrà per le lunghe e decide di avviarsi a piedi cercando qualcuno che la carichi a bordo. “Siamo sullo svincolo, ma nessuno si ferma – dice Anna, la mamma di Matteo–. Io e mio figlio siamo vestiti da cerimonia, ma chi ci farà mai salire?”.


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Alla laurea in autostop, rischia la discussione per un incidente

Insieme fanno l’autostop e finalmente una persona si ferma e apre lo sportello: “Avete bisogno di aiuto? Saltate su”. Matteo e Anna non si fanno pregare: “Ho la tesi di laurea ad Economia e commercio fra 20 minuti, lei va in zona?“.

E proprio per un segno del destino, I’automobilista lavora come impiegato amministrativo proprio in quella facoltà: “Figuratevi la sorpresa. Non abbiamo neppure chiesto il nome tanto eravamo emozionati e stupiti – racconta Anna –. Vogliamo ringraziarlo perché, grazie alla sua generosità e gentilezza, siamo arrivati in tempo alla laurea”. L’impiegato, fra l’altro, non doveva neppure cercare parcheggio avendo il pass per i dipendenti: “Da non credere”.

Alla fine madre e figlio giungono a destizione. Dopo una giornata frenetica Matteo Bigazzi ottiene il massimo dei voti. Una laurea davvero col fiato sospeso.


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A proposito dell'autore

Mi chiamo Morana Alessandro, classe 2000, palermitano. “non aver paura di sbagliare un calcio di rigore. Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore”