Secondo un’indagine condotta da Vdnews.tv, sempre troppi studenti italiani sacrificano il proprio benessere psicologico per l’Università.
Il motivo? Gli Atenei non sarebbero capaci di stimolare e coltivare la loro curiosità, troppo attanagliati da regole meccaniche ormai superate e sempre più distanti dalle esigenze degli studenti.
La salute mentale degli studenti italiani
Tra ansia e depressione, umiliazioni da parte dei professori, carichi di lavoro elevati e frustrazione, i giovani studenti universitari italiani portano avanti il loro percorso di studio con non poche difficoltà e caro prezzo. E non parliamo di quello legate alle tasse universitarie, sempre più difficili da affrontare per le famiglie, ma della loro salute.
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I dati
Secondo una ricerca condotta da Porru, Robroek, Bultmann e Portoghese su un campione di 4.760 studenti universitari italiani, ben il 5% ha sperimentato un disagio psicologico, ancora gravemente attuale. Il peggioramento, inoltre, è in parte dovuto anche alla mancanza di prospettive future lavorative.
Le studentesse quelle a soffrirne maggiormente
A soffrire maggiormente tale disagio psicologico, sarebbero le studentesse ma ciò, secondo gli esperti, potrebbe essere legato alla maggior difficoltà che i ragazzi riscontrano nel comunicare il proprio stato psicologico. In ogni caso, è un problema a cui dover fronte in tempi quanto più immediati, cercando di rivoluzionare il mondo universitario.