A Clemy Spinelli, studentessa disabile di Archeologia, era già capitato di finire nel mirino dei vandali a Siena. Qualche giorno fa, purtroppo, la storia si è ripetuta. Al ritorno dalle vacanze nella sua Calabria, la 34enne ha scoperto che il suo mezzo era stato prima usato per “fare un giro” e poi completamente distrutto.
“Già in passato mi venne sottratta e solo dopo una mia denuncia sui social, ho riavuto il mezzo. La carrozzina è l’unico modo che ho per muovermi per le strade di Siena”, ha raccontato Clemy. “Sono stata informata dalla Questura che la carrozzina è in condizioni disumane – ha scritto Clemy sui social – Questo significa che mi avete spezzato le gambe, non avete certo annichilito la mia voglia di combattervi e farvi la guerra, alla vostra pochezza umana. I disabili, i disagiati e disadattati siete voi da sempre e per sempre”.
“Una pagina triste e vergognosa nella storia della nostra città”, ha commentato così l’assessora al sociale del comune di Siena, Francesca Appolloni.