Era una sera calda d’estate e avevo appena incontrato lui in un bar affollato. Era divertente e intelligente, e mi sentivo subito attratta da lui. Decidemmo di tornare a casa mia per una notte di passione. Ero eccitata all’idea di esplorare il suo corpo, il suo torace muscoloso e il suo pene che sembrava così promettente sotto i suoi pantaloni. Lui sembrava altrettanto entusiasta di fare lo stesso con me, mi guardava con desiderio mentre mi spogliavo davanti a lui rivelando il mio corpo nudo.
Ma una volta che iniziammo, le cose non andarono come previsto. Lui sembrava nervoso e non riusciva a raggiungere l’erezione. Cercai di ignorare quel pensiero e di concentrarmi sul mio piacere, gli accarezzavo il torace, gli sfioravo il pene con la mano ma non c’era reazione. Mi sentivo insicura e insoddisfatta. Lui cercò di rilassarsi e concentrarsi sul mio piacere, ma la situazione non migliorò.
Alla fine decidemmo di smettere e ci addormentammo insieme, entrambi delusi e imbarazzati per come era andata la serata. Lui sembrava così deluso di se stesso e io mi sentivo in colpa per non essere riuscita a farlo sentire a proprio agio.
La notte avrebbe dovuto essere un inizio di una meravigliosa avventura sessuale, invece si era trasformata in una fonte di stress e insicurezza per entrambi. Non sapevo come gestire la situazione e se lui avrebbe voluto rivedermi dopo quella notte.