L’Università di Palermo è nuovamente al centro dell’attenzione a seguito del caso della studentessa ricoverata per ipotermia e ora l’edificio 19 è di nuovo sotto i riflettori, infatti, l’Ateneo ha deciso di interrompere le lezioni a causa dell’allerta meteorologica gialla diramata dalla Protezione Civile per la provincia di Palermo, ma questa decisione ha causato caos e insoddisfazione tra i corsisti. Molti di loro erano già in viaggio verso l’università utilizzando diversi mezzi di trasporto, nonostante la comunicazione ufficiale sul sito web dell’Università che annunciava la sospensione delle lezioni.
Gli studenti presenti al momento della sospensione hanno dichiarato di essere stati “rassicurati” sul fatto che la lezione sarebbe comunque stata tenuta. Tuttavia, questa notizia è stata rapidamente diffusa sui social, causando l’afflusso di altri studenti a Edificio 19, dove si sarebbero dovuti tenere i corsi. Dopo le proteste, la responsabile del corso ha invitato tutti ad andarsene.
Mentre si aspettava la conferma definitiva del rinvio, un altro studente ha espresso il proprio disappunto per la decisione di tenere la lezione nonostante l’allerta meteorologica, ignorando coloro che avevano deciso di restare a casa per precauzione. L’università aveva inizialmente provato a riunire tutti i corsisti di tutti i livelli in un’unica classe, ma alla fine è stata confermata la decisione di rinviare le lezioni. Un avviso successivo fornirà le date di recupero delle lezioni che saranno obbligatorie.
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