La segnalazione che stiamo diffondendo oggi viene pubblicata così com’è arrivata a noi. Ognuno, come sempre, ha il libero arbitrio di formarsi l’opinione che ritiene più corretta.
Vi mando questo mio scritto sperando lo pubblichiate e di fare cosa gradita. Sempre per la serie Quello che Midiri non dice!
A quanto pare per la manutenzione degli spazi, il rifacimento dei parcheggi e la potatura delle aiuole, era necessario che venisse qualcuno di importante.
Questo accade, tra topolini che scorazzano in viale (tra studenti e personale TAB), lavori al dipartimento di Ingegneria mai ultimati, scarsa pulizia degli ambienti popolati dai soli studenti e da troppe zanzare. È in questo scenario non troppo colorato, ma sicuramente colorito, che una notizia investe la comunità accademica: Mattarella e Von Der Leyen accolgono l’invito del rettore Midiri.Ed è subito restyling.
Le erbacce spariscono. Le sbiadite linee delle strade del viale si colorano di un bianco che fa male agli occhi. Persino l’aereo di Ingegneria non è mai stato così brillante.
Non bastava che l’Università fosse frequentata da migliaia di studenti che pagano profumatissime tasse. Troppa poca considerazione hanno il diritto allo studio e quello a vivere dei luoghi che rispondano a delle condizioni igieniche degne di un’Università.
Che si tratti della Presidente della Commissione Europea o delle visite dell’ANVUR poco importa. Per dare una sistemata all’Ateneo di Palermo è sempre necessaria una visita!
Visita che peraltro non è mai stata comunicata tramite i canali istituzionali di UniPa agli studenti. Eppure il personale è stato informato, sanno già chi non prenderà servizio. Allo stesso modo sono informati i lavoratori delle imprese di pulizie. Sanno già se e in che modalità si potrà accedere.
Agli studenti, attualmente agli sgoccioli della sessione d’esami, non è ancora stata data comunicazione alcuna a livello di Amministrazione Centrale. Il Dipartimento di Ingegneria che ospiterà la cerimonia non ha ancora oggi dato alcuna comunicazione sulle proprie attività. Solo qualche dipartimento ha pubblicato la notizia tra le news sul sito (Economia, Lettere e Chimica) ma a livello di comunicazioni di Ateneo tutto tace: saranno troppo indaffarati a mettere la polvere sotto il tappeto.
Solo una presenza rimane attiva e monolitica: il carro attrezzi!
Lui, incessantemente, lavora: mentre tra parcheggi chiusi, orientamento all’edificio 19, concorsi e corsi TFA, in un Viale più in fermento del solito, ignari studenti che devono sostenere esami si vedono portare via la macchina dopo averla parcheggiata alla meno peggio, per circostanze non comunicate e non previste, dovendo poi pagare un riscatto che non va nemmeno nelle casse dell’Ateneo.
Non c’è dubbio: un ottimo lavoro e un’ottima organizzazione.
Sembra ormai una notizia risalente la nomina di un Prorettore alla vita studentesca. La ricordiamo nostalgici perchè ci avevamo creduto di contare qualcosa ma oggi ci sembra più un atto politico, e una nomina dettata dalle contingenze e dalle “malifiuri” che l’Ateneo raccoglie.
M.C.
Studente in Ingegneria Gestionale
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