«Sulle università siciliane la Regione è totalmente assente. La Sicilia è l’unica regione a non aver finanziato l’orientamento universitario. Sul Piano giovani non siamo mai stati sentiti, neanche informalmente, in compenso si finanziano i cantieri lavoro che sono cose del 1940». A parlare è il rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla, durante un forum organizzato dall’agenzia stampa Italpress.
«L’Ateneo di Palermo – spiega Lagalla – è destinatario di 47 milioni di euro, un finanziamento collegato al Piano Sud e destinato alla riqualificazione delle sedi distaccate di via Archirafi e del convento della Martorana di via Maqueda, che ospitava la facoltà di Archiettura.
Un colpaccio perché il solo importo destinato a Palermo supera la somma destinata agli atenei di Messina e Catania. Eppure ad oggi questi fondi sono inutilizzati perché la Regione Siciliana non ha ancora ritenuto di sottoscrivere l’Apq col governo nazionale, in stand-by da due anni e mezzo. Dopo un lungo periodo di silenzio, adesso, sembra muoversi qualcosa, restiamo in attesa».
Rapporti quelli istituzionali con la Regione, denuncia ancora Lagalla, «praticamente inesistenti: probabilmente il Governatore Crocetta e l’assessore Scilabra pensano che le università siciliane non abbiano problemi, la realtà purtroppo è un’altra».