Il bonus donna consiste in un ulteriore contributo economico che il Governo ha deciso di erogare a una specifica categoria.
In questo periodo di forte crisi economica, come si sa, la maggior parte delle famiglie italiane fa fatica ad arrivare a fine mese e a sbarcare il lunario.
Si tratta, in effetti, di un momento storico alquanto complicato, in particolar modo, per chi possiede uno stipendio basso. Ci sono stati diversi fattori che, quindi, hanno portato a una situazione preoccupante come quella che stiamo vivendo al giorno d’oggi.
Ricordiamo, quindi, che le problematiche economiche sono cominciate già una manciata di anni fa, ma, purtroppo, degli avvenimenti successivi non hanno fatto altro che peggiorare le cose.
Ci stiamo riferendo, per l’appunto, in primis, alla pandemia, e, in secondo luogo, alla scoppio del conflitto bellico tra Russia e Ucraina. Questi elementi negativi, di conseguenza, hanno creato un’inflazione spropositata e l’abbassamento del potere d’acquisto.
Così, lo vediamo assolutamente nel quotidiano, come i prezzi di svariati prodotti e servizi sono aumentati in maniera quasi incredibile. Che dire, i generi di prima necessità, i costi delle utenze e dei carburanti, per esempio, stanno facendo piangere il portafoglio di molti italiani.
Per questo motivo, dunque, sia il Governo precedente che quello attuale, capitanato da Giorgia Meloni, si è prodigato per distribuire alcuni sostegni pecuniari ai più bisognosi che sono in ristrettezze.
Ma chi deve maggiormente tirare la cinghia, come è ovvio che sia, sono coloro che hanno dei figli a carico. In questa condizione, infatti, ʻrisparmioʼ è diventato un mantra da ripetere di continuo per riuscire a permettersi uno stile di vita perlomeno dignitoso.
Bonus donna, un contributo per le neo mamme
E, come abbiamo accennato poc’anzi, quindi, anche a partire dal 2023, in taluni casi, sono proseguiti i contributi da parte dell’esecutivo di centrodestra. Certo, non si può dire che proprio tutti sia rimasti invariati. Per dirne uno, infatti, il famoso Reddito di Cittadinanza è stato piuttosto modificato dalla premier.
Ma tant’è, in arrivo, a quanto pare, c’è anche un altro aiuto che può far sorridere almeno un pochino le rappresentanti del genere femminile. Si tratta, dunque, del cosiddetto Bonus donna del valore complessivo di 1773 euro.
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Naturalmente, però, anche in questo frangente ci sono alcuni requisiti che bisogna rispettare per poterne beneficiare. Vediamo, quindi, per la precisione, quali sono.
Anzitutto, tale bonus è destinato alle neo mamme o a coloro che lo diventeranno a breve e che, al momento, non hanno un’occupazione lavorativa. L’importo non viene versato in un’unica soluzione, bensì ha una durata di cinque mesi.
Bonus donna – I requisiti da avere per ottenerlo
Non bisogna nemmeno dimenticare che, però, per essere considerati idonei, è obbligatorio avere la cittadinanza italiana. La buona notizia, comunque, è che, rispetto agli anni passati, la cifra è stata leggermente incrementata.
Ora, però, se anche voi avete queste caratteristiche, vi starete chiedendo quale sia la procedura per fare domanda. Così, bisogna comunicare al proprio Comune di residenza i dati della madre e del bambino e l’ISEE.
Una volta che l’amministrazione comunale avrà controllato il tutto, sarà la stessa a inviare il materiale all’Istituto nazionale della previdenza sociale. Quest’ultimo, quindi, quando arriverà il momento opportuno, provvederà a erogare il bonus in questione.