L’EPISODIO
Accusato di violenza sessuale un bidello di 60 anni. L’episodio nei confronti una minorenne di 15 anni. La madre della vittima ha presentato denuncia, e le autorità hanno avviato un’indagine che ha portato alla raccolta di gravi indizi contro l’uomo.
Secondo l’accusa, il 60enne di Saviano avrebbe bloccato la studentessa e l’avrebbe costretta a baciarlo sulle labbra all’interno dell’edificio scolastico il 15 febbraio scorso. Il Tribunale di Nola, su richiesta della Procura, ha emesso una misura cautelare interdittiva della sospensione dall’esercizio del pubblico servizio per un anno nei confronti del bidello sospettato di violenza.
LE INDAGINI
La madre della minore ha reso possibile l’avvio dell’indagine e l’identificazione del responsabile. Grazie alle autorità competenti, il collaboratore scolastico che avrebbe commesso l’atto di violenza sessuale è stato fermato e gli è stata imposta una sanzione appropriata. L’obiettivo è di garantire la sicurezza degli studenti e la punizione dei responsabili in caso di comportamenti inappropriati e criminosi.
La violenza sessuale su minori è un reato gravissimo che arreca danni irreparabili alle vittime e che deve essere perseguito con fermezza dalle autorità competenti. È importante che le vittime abbiano il coraggio di denunciare gli abusi subiti e che la società non tolleri comportamenti violenti e inappropriati, specialmente quando commessi da figure di autorità e fiducia come il personale scolastico.