L’app ufficiale di ChatGPT, sviluppata direttamente da OpenAI, fa il suo debutto negli Stati Uniti, disponibile al momento solo per iPhone. Questo arriva dopo una lunga serie di software malevoli che hanno sfruttato la popolarità di questo strumento basato sull’intelligenza artificiale. Secondo quanto affermato dall’azienda madre, è prevista anche una versione per Android e l’espansione in tutto il mondo. L’applicazione è gratuita e priva di pubblicità, ma è noto che molti servizi richiedono il pagamento con dati personali, soprattutto quando si interagisce con l’intelligenza artificiale.
L’app ufficiale di ChatGPT per iPhone è stata lanciata poco dopo l’introduzione dei plugin per la versione a pagamento (Plus) per gli abbonati sul desktop. Questo è un passo deciso per contrastare la pericolosa tendenza delle numerose app che promettono l’accesso a questo strumento, ma in realtà installano malware sui dispositivi mobili. L’app consente di accedere utilizzando un account Apple, Google o registrandosi tramite email, e avverte immediatamente gli utenti dei possibili risultati inaccurati e dell’importanza di non divulgare dati personali. È possibile installarla anche su iPad, con una grafica adattata al display più grande del tablet.
Analizzando i permessi concessi dall’app per l’utilizzo, si scopre che possono essere raccolte informazioni sui contatti, i contenuti dell’utente, i dati di utilizzo, la diagnostica e gli identificatori. Ciò fornirà a OpenAI una serie di preziose informazioni su preferenze di interazione da dispositivi mobili, fascia d’età, area geografica e così via. Questo è il prezzo da pagare per scaricare l’app gratuitamente e senza pubblicità. La versione per Android dovrebbe essere disponibile più avanti nell’anno, forse in concomitanza con il lancio a livello mondiale.
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