Una pattuglia della polizia ha sorpreso un ragazzo passeggiare vicino casa professa. Nello zaino i militari hanno trovato bisturi, tamponi e merendine. Adesso la polizia indaga per chiarire la provenienza del materiale“
Il giovane risulta essere residente a Isola delle Femmine e nello zaino sono stati trovati oggetti che sembrerebbero essere appartenenti all’ultimo raid al Policlinico. Adesso la posizione del ragazzo è al vaglio degli investigatori e successivamente dell’autorità giudiziaria. Negli ultimi giorni si sono registrati tre diverse episodi di furti nei reparti di alcuni ospedali della città. Spesso ai danni di medici, infermieri e operatori impegnati nell’emergenza pandemia.
Durante l’ultima incursione i ladri sono entrati nei laboratori d’Igiene e microbiologia. “Speravano di trovare giacche e indumenti personali – ha spiegato a PalermoToday Francesco Vitale, professore ordinario e direttore del reparto – che potessero contenere soldi, portafogli o altro. Non c’era nulla però hanno rotto porte, aperto laboratori, svuotato cassetti, aperto e rotto armadi. Un danno notevole per pochi spicci, che amarezza. Rischiando tra l’altro di infettarsi perché al primo piano c’erano i laboratori che lavorano per il Coronavirus”.
Nei giorni precedenti i furti erano avvenuti prima nel reparto di Medicina d’urgenza, dove qualcuno si era intrufolato in uno spogliatoio rubando portafogli, documenti e altri effetti personali a medici e infermieri nonché alcuni computer dagli ambulatori. Il giorno successivo, praticamente alla stessa ora, è toccata al reparto di Chirurgia d’urgenza dove i malviventi si sono accontentati di pochi spiccioli. Il terzo giorno è stato rotto un distributore automatico e per svuotare la gettoniera e rubare le monete. Infine, la scorsa notte, l’episodio ai laboratori d’Igiene e Microbiologia.“