Lampedusa: il naufragio della speranza”, è questo il tema dell’incontro che si terrà oggi, giovedì 21 novembre, a partire dalle 16:00, presso la Facoltà di Giurisprudenza di Palermo.
L’iniziativa, organizzata dall’associazione studentesca ContrariaMente – Rete Universitaria Mediterranea, ha l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sul delicato tema dell’immigrazione, ma soprattutto di analizzare la drammatica situazione che, ormai da tempo, sta interessando l’isola di Lampedusa a seguito della strage dello scorso 3 ottobre.
Importante la collaborazione con Amnesty International, main partner della manifestazione. Al seminario, che prevede l’attribuzione di 1 cfu agli studenti di Giurisprudenza, prenderanno parte i docenti Fulvio Vassallo Paleologo e Vittorio Villa, la mediatrice interculturale Yodit Abraha, Carmen Cera per Amnesty International Sicilia, il responsabile del centro di accoglienza “Astalli” e Giusi Nicolini, sindaco di Lampedusa che interverrà con un video messaggio.
«L’isola del Mediterraneo, “porta d’Europa” per milioni di immigrati che cercano rifugio da disperate condizioni disagiate e spesso degradanti, è ormai diventata non meta di passaggio verso nuove speranze ma fine di un viaggio tortuoso e delittuoso, che si riduce alla perdita di amici e familiari – dicono gli organizzatori di ContrariaMente – Rum –. Per questo vogliamo puntare l’attenzione degli studenti per la sensibilizzazione delle coscienze. L’emergenza non è solo umanitaria, ma anche sociale, culturale, ideologica e politica. Qualificante è la collaborazione con Amnesty International – concludono –, un punto di partenza per un percorso comune e di crescita».