Da oggi, 16 maggio, è partita la stagione balneare a Palermo. Dopo l’incubo della zona rossa, si è ritornati alla normalità. I palermitani, in una giornata caratterizzata da un caldo estivo, hanno preso d’assalto Mondello, assaporando quella che sarà la prossima estate.
È bastato che arrivasse il tramonto, però, per vedere uno scenario ormai abituale nella spiaggia di Mondello: una valanga di rifiuti disseminati sulla sabbia. Bottiglie di plastica, sacchetti, tovaglie, pacchetti di sigarette lasciati sulla riva del mare accanto ad un acqua che sa di azzurro cristallo.
Già il primo giorno di via libera ha portato le conseguenze e le perdite di quell’equilibrio tra mare e spiaggia che si era ristabilito in questi mesi di chiusura. Immagini che fanno ancora più male dopo i recenti dati riportati sui rifiuti in spiaggia.
Leggi anche: Università, ecco le migliori d’Italia: la classifica completa
Mondello, dopo il tramonto cumuli di rifiuti sparsi sulla spiaggia
Sulle nostre spiagge, infatti, c’è una media di 783 rifiuti ogni 100 metri lineari (di plastica nell’84% dei casi), numero che supera di gran lunga il valore soglia o il target di riferimento stabilito a livello europeo per considerare una spiaggia in buono stato ambientale, ossia meno di 20 rifiuti spiaggiati ogni 100 metri lineari di costa.
Tra questi rifiuti si trovano frequentemente anche guanti monouso e mascherine (in più di due spiagge su tre). È quanto rileva l’indagine Beach Litter 2021, realizzata dai circoli locali di Legambiente su 47 spiagge in 13 regioni, tra cui la Sicilia con le sue spiagge.
I rifiuti censiti, per lo più usa e getta, sono legati agli imballaggi, al consumo di cibo e ai rifiuti da fumo. Dalle bottiglie ai contenitori e tappi di plastica. Dai mozziconi di sigaretta ai calcinacci e ai frammenti di vetro. Per arrivare a dischetti, guanti e mascherine. La plastica resta il materiale più trovato dei rifiuti spiaggiati. Su circa un terzo delle spiagge campionate, la percentuale di plastica eguaglia o supera il 90% del totale dei rifiuti monitorati. Mentre sul 72% dei lidi monitorati sono stati rinvenuti guanti usa e getta o mascherine.