L’uomo passeggiava nella villa comunale e ha giustificato ai militari l’uscita da casa nonostante i divieti per il coronavirus come «giro con animale d’affezione» – VIDEO
Finora si erano visti cani, un gatti, persino un maialino e un coniglio al guinzaglio. Il pappagallo ancora no. E invece è arrivato il suo momento. Ad Angri, in provincia di Salerno. Dove un uomo ha portato a spasso in villa comunale un pappagallo, con una sorta di guinzaglio che permetteva all’animale anche di girare liberamente senza eccessive costrizioni. Sono arrivati i carabinieri poco dopo. E il proprietario dell’animale, impassibile, ha consegnato loro l’autocertificazione. Perché il pappagallo è pur sempre un animale d’affezione. Quindi niente multa
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