Da ieri, domenica 1 giugno, per accedere ai servizi di ristorazione, gli studenti universitari del bacino dell’Ersu di Palermo dovranno utilizzare esclusivamente la carta nazionale dei servizi (tessera sanitaria).
Grazie a quest’introduzione, ci sarà un risparmio di 20mila euro all’anno per la stampa delle tessere e agli studenti sarà permesso di accedere ai servizi direttamente senza la procedura burocratica relativa al rilascio del vecchio tesserino.
Gli universitari che hanno partecipato al bando per la borsa di studio, infatti, non dovranno effettuare alcuna operazione.
Solo chi non ha partecipato al concorso, per potere accedere in base alla propria fascia di reddito, potranno accreditarsi sul sito dell’Ersu.
Si tratta della prima volta, in Sicilia, che una pubblica amministrazione integra i propri servizi e benefici con la “carta nazionale dei servizi”.
lodevole iniziativa verso semplificazione e risparmio. Bravi!