Il sindaco Leoluca Orlando ha premiato a Villa Niscemi con la medaglia della città due nostre concittadine protagoniste di una storia d’amore, di vita e di dolore. Si tratta di Orsola Savoca e Gioela Vicari, madre e figlia, che hanno conseguito insieme la laurea in Scienze pedagogiche e dell’educazione con 100/110.
La ragazza da 25 anni è costretta su una sedia a rotelle senza poter parlare e senza alcuna possibilità di movimento se non attraverso gli occhi a causa di una rarissima malattia, l’acidemia glutarica di tipo 1. Gioele riesce a comunicare con gli altri attraverso il battito delle palpebre che, tramite un sofisticato computer, viene tradotto in frasi.
Ed è stato grazie all’amore e all’aiuto della madre che in soli cinque anni, insieme a lei, ha conseguito la laurea. «Questa è una storia che deve farci riflettere e che deve insegnarci moltissimo – ha detto il sindaco Leoluca Orlando -. La storia di due donne, madre e figlia, che hanno scritto un nuovo inno alla vita».