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Scopri chi può ottenere il Bonus Meloni e come funziona: oltre 600€ in più in busta paga grazie alla novità introdotta.
Con l’arrivo del 2025, i lavoratori dipendenti potranno contare su un nuovo incentivo fiscale: il cosiddetto ‘bonus Meloni’. Questa misura rappresenta un’evoluzione del precedente trattamento integrativo, noto inizialmente come bonus Renzi, ideato per alleggerire la pressione fiscale sulle fasce di reddito più basse.
Si tratta di un importo erogato direttamente in busta paga, che permette di ridurre l’imposta sul reddito da lavoro dipendente. L’obiettivo è quello di aumentare il potere d’acquisto dei lavoratori, fornendo un beneficio economico mensile sotto forma di sgravio fiscale.
Nel corso degli anni, questa agevolazione ha contribuito ad incrementare lo stipendio di molti dipendenti, pur essendo soggetta a specifici requisiti reddituali. Ora, con il nuovo intervento del governo Meloni, si prevede l’introduzione di un’ulteriore misura che potrebbe garantire un risparmio annuo fino a 640 euro.
Bonus Meloni: quando arriva e a quanto ammonta l’aumento
L’estate 2025 porterà un’importante novità per i lavoratori: un nuovo bonus in busta paga reso possibile grazie alla riduzione dell’Irpef, finanziata con fondi recuperati tramite la lotta all’evasione fiscale, la riforma del sistema tributario e un mercato del lavoro in ripresa.
Coloro che rientrano nei requisiti stabiliti potranno beneficiare di uno sgravio che arriva fino a 640 euro all’anno, corrispondenti a circa 50 euro al mese. Ma chi potrà accedere a questo beneficio e come verrà calcolato l’importo esatto?
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Chi ha diritto al bonus Meloni e come funziona
La nuova legge di bilancio punta a riequilibrare il carico fiscale, favorendo in particolare i redditi medio-alti, che finora hanno subito un’imposizione più gravosa. La revisione delle aliquote Irpef era già prevista da tempo e ora, grazie alle maggiori entrate generate dalle recenti riforme fiscali, i fondi necessari sono stati resi disponibili. La riduzione dell’Irpef riguarderà il secondo scaglione di reddito, attualmente compreso tra 28.000 e 50.000 euro lordi, con un abbassamento dell’aliquota dal 35% al 33%. Questo si tradurrà in un risparmio fiscale fino a 640 euro all’anno per chi rientra in questa fascia. Inoltre, c’è la possibilità che la misura venga estesa anche ai redditi fino a 60.000 euro.
Tuttavia, l’entità dell’aumento dipenderà dal reddito percepito. Per esempio, chi guadagna tra 30.000 e 32.000 euro vedrà un incremento mensile di soli 3,08 euro, mentre chi ha un reddito superiore ai 60.000 euro potrà ottenere il massimo beneficio di circa 49,23 euro al mese. Un aspetto ancora da definire è se l’applicazione dell’aliquota del 33% fino a 60.000 euro darà accesso anche agli ulteriori benefici della riforma fiscale del 2024. Se così fosse, si potrebbe aggiungere un risparmio extra di 260 euro annui, pari a circa 20 euro in più al mese.