E’ in grado di individuare in 12 minuti se un soggetto è positivo ma anche di evidenziare se ha sviluppato gli anticorpi al SarsCov2 e di dare un’indicazione sulla sua carica virale, così da identificare subito i pazienti maggiormente infettivi.
E’ il nuovo test di Menarini Diagnostics per la ricerca dell’antigene.
La strumentazione utilizzata è la piattaforma Afias, facile da trasportare e di semplice utilizzo anche fuori dai laboratori.
Come funziona
In pratica si preleva il campione dal paziente con un tampone nasofaringeo: in caso di infezione, Afias rileverà la presenza dell’antigene evidenziando anche la carica virale.
La stessa strumentazione può essere utilizzata anche per l’indagine sierologica, misurando la quantità di anticorpi IgM e IgG presenti nel sangue del paziente.
Praticamente, la piattaforma consente di effettuare entrambi i test: tampone e test sierologico.
Le parole del ministro della Salute Speranza
“Anche l’azienda italiana Menarini sta facendo un lavoro importante, la scienza sta facendo un lavoro senza precedenti.
Sul test che dà risultati in 12 minuti annunciato ieri è ovvio che c’è bisogno che le autorità nazionali facciano una verifica puntuale. E quindi non basta che un’azienda lanci un prodotto, perchè c’è bisogno che sia validato, ma quello che vediamo è che c’è un’evoluzione continua”.
A parlarne è il ministro della Salute Roberto Speranza a Porta a Porta.
“Delle cure si parla molto meno, ma per esempio in Toscana l’equipe di ricercatori guidata da Rino Rappuoli sta mettendo a punto cure con gli anticorpi monoclonali e questo è fondamentale.
Avremo risposte in tempi medi, ora strategia è resistere e le armi sono i comportamenti delle persone”. (ansa)