Bollettino Covid 8 Dicembre 2020. La situazione e i nuovi contagi in Sicilia
Bollettino Covid Sicilia – Aumentano i positivi ma anche i Tamponi sull’Isola. Infatti, da quanto emerge dal bollettino giornaliero del ministero della Salute nelle ultime 24 ore in Sicilia sono 1.148 i nuovi casi covid19 (ieri erano 918).
In aumento anche i tamponi effettuati, nelle ultime 24 ore sono poco meno di 10mila (ieri 8.386)
Aumenta anche il tasso di positività rispetto alla giornata di ieri. Da quanto emerge dal bollettino oggi si attesterebbe all’11,51% (ieri era al 10,9%)
Il numero complessivo degli attuali positivi è 39.555, di cui 1374 ricoverati in ospedale, 199 in terapia intensiva
Mentre 37.982 sono in isolamento domiciliare. Fortunatamente in aumento anche il numero di guariti
Si registrano, purtroppo, 36 morti nelle ultime 24 ore.
Bollettino Covid 8 Dicembre 2020. La situazione e i nuovi contagi in Italia
Bollettino Covid Italia – Da quanto emerge dal bollettino giornaliero del ministero della Salute nelle ultime 24 ore in Italia sono 14.842 i positivi al test sul coronavirus.
Le vittime sono 634. Sono 149.232 i test per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, in aumento di oltre 38mila rispetto a ieri, secondo i dati del ministero della Salute. Il rapporto tra positivi e tamponi è del 9,9% in netto calo rispetto a ieri (era del 12,3%).
Bollettino Covid. Nuovi lutti tra i medici
E nuovi lutti tra i medici a causa della pandemia di Covid: sono 4 i camici bianchi la cui morte è stata comunicata oggi dai presidenti degli Ordini.
Tre di loro erano medici di famiglia. Salgono così a 237 i nomi che saranno ricordati sul memoriale della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo). “Siamo tornati ai tempi di marzo – commenta il presidente Fnomceo Filippo Anelli – dobbiamo capire il perché di quella che è una vera e propria strage, specie nell’ambito della Medicina generale”.
“Solo comprendendo le cause di queste morti, che nella seconda ondata francamente non ci aspettavamo – sottolinea Anelli – potremo prevenire altri decessi e rendere onore ai colleghi scomparsi. Per questo abbiamo proposto, in accordo con il ministro della Salute, Roberto Speranza, un monitoraggio sul territorio”.