Il sempre crescente numero di segnalazioni da parte dei consumatori all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha portato all’avvio diquattro procedimenti istruttori nei confronti delle compagnie aeree Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling.
Nel mirino c’è “la vendita di biglietti per servizi di trasporto aereo in seguito cancellati dalle quattro compagnie a causa delCovid-19, pur essendo programmati per un periodo nel quale non erano più vigenti i limiti di circolazione imposti dai provvedimenti governativi”.
L’Antitrust, nell’apertura del procedimento per la vendita di viaggi cancellati causa Covid, contesta anche alle quattro compagnie, di aver predisposto un servizio di assistenza oneroso e carente. Assistenza clienti deficitaria sia in relazione ai tempi di attesa che alle modalità di contatto messe a disposizione dei passeggeri.
Leggi anche: News Test di Medicina: Ecco come visualizzare Punteggio, Scheda Anagrafica e Modulo Risposte
Gli utenti, infatti, erano costretti ad utilizzare esclusivamente un numeri telefonici oneroso e difficilmente raggiungibili. In particolare, spiega l’Autorità, “adducendo come motivo della cancellazione l’emergenza per la pandemia, BluePanorama, Easyjet, Ryanair e Vueling hanno offerto, in alternativa allo spostamento del volo, soltanto l’erogazione di un voucher anziché il rimborso del prezzo del biglietto già pagato, in possibile violazione dei diritti dei passeggeri previsti dal Reg. (CE) n. 261/2004.
Inoltre, le compagnie aeree non hanno adeguatamente informato i consumatori sui diritti loro spettanti in caso di cancellazione.
Un provvedimento doveroso, anche a risarcimento morale di tutti quei viaggiatori che hanno perso i loro titoli di viaggio e in molti casi non sono riusciti nè a riprogrammare nè a recuperare I rimborsi.
E’ vero che il covid ha messo tutti in difficoltà, compagnie aeree, passeggeri, istituzioni, ma la tutela dei consumatori deve essere sempre un principio imprescindibile.