“The Truth is Out There”, ovvero: “La verità è là fuori“. Negli anni ’90 la fortunatissima serie X-Files portava alla ribalta il tema degli avvistamenti Ufo e della possibile interazione con forme di vita aliena. Ma per gli Usa c’è qualcosa di misterioso anche al di là della finzione cinematografica. Lo testimonia l’atteso rapporto del Pentagono e dell’intelligence che non offre conclusioni definitive e, allo stesso tempo, non esclude “attività aliena”.
Insomma, si lascia di fatto la porta aperta a nuove teorie sugli extraterrestri. I 143 episodi registrati dal 2004 restano senza spiegazione. Di questi 21 potrebbero essere riconducibili a sperimentazioni di Russia, Cina o altri Paesi con tecnologia ipersonica.
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In 18 episodi di avvistamento, spiega ancora il rapporto, il comportamento e le caratteristiche di volo degli oggetti, definiti UAP (Unidentified Aerial Phenomena), potrebbe suggerire di essere in presenza di tecnologie avanzate. Il rapporto non esclude alcuna spiegazione per questi avvistamenti. Alcuni degli oggetti potrebbero essere “tecnologie dispiegate da Cina, Russia, altri Paesi o entità non governative”.
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