Conosciamo meglio Beeper, l’app che raggruppa tutte le chat in unico posto, vediamolo insieme in questo articolo.
La piattaforma permette di leggere i messaggi e rispondere a conversazioni su Telegram, WhatsApp, Messenger e iMessage da un unico posto.
Spostarsi tra diverse app di messaggistica per rispondere a conversazioni di gruppo, leggere messaggi in chat e canali e ascoltare note audio ricevute può assorbire molto tempo. Tuttavia, con Beeper, questa dinamica cambia radicalmente.
L’APP
L’app funge da ampia piattaforma integrata per le diverse app di messaggistica, consentendo agli utenti di accedere comodamente e rapidamente alle proprie conversazioni. In un unico posto, Beeper centralizza app come WhatsApp, Facebook Messenger, Instagram, Slack, Google Chat, Twitter e iMessage, semplificando e rendendo immediato il loro utilizzo.
Attualmente, Beeper gode di una lunga lista d’attesa, ma da Gizmodo sono emersi dettagli utili sul suo funzionamento. L’app supporta l’integrazione di ben 15 diverse piattaforme di messaggistica, inclusa la possibilità di accedere a iMessage tramite l’ID Apple. Discord e Slack, tuttavia, sono ancora in fase “Labs”, quindi potrebbero non avere tutte le funzionalità delle app singole.
L’app opera con un’interfaccia semplice e intuitiva: dopo aver creato un account, basta collegare le app più utilizzate per vedere tutte le piattaforme di messaggistica in un’unica schermata. Gli utenti possono scegliere se visualizzare le conversazioni di un’app specifica o vedere tutte le chat in ordine cronologico.
Beeper è disponibile gratuitamente su Windows, macOS, ChromeOS, Linux, Android e iOS, ma si prevede che in futuro verrà lanciato un abbonamento Premium a pagamento per funzionalità avanzate.
Oltre a ciò, Beeper offre la possibilità di etichettare conversazioni a bassa priorità per evitare notifiche indesiderate, nonché di fissare le chat più importanti nell’area più visibile dell’interfaccia.
Tuttavia, va notato che, poiché Beeper è ancora in fase di implementazione su larga scala, alcune opzioni delle piattaforme di messaggistica potrebbero non funzionare correttamente, ad esempio le videochiamate e i sondaggi di gruppo.
Nonostante queste limitazioni, l’interesse verso Beeper rimane alto, poiché promette di semplificare un’attività che costituisce gran parte dell’utilizzo quotidiano degli smartphone: l’invio di messaggi.