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BONUS per chi LAVORA IN ESTATE: quanto spetta e a chi


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Bonus estate 2023: ecco la misura per garantire un aumento di stipendio ai lavoratori del turismo e vediamo come calcolarne l’importo.

Tra gli emendamenti al decreto Lavoro, attualmente in fase di conversione in Parlamento, vi è anche quello che introduce un nuovo bonus in busta paga destinato a una specifica categoria di lavoratori: quelli impiegati nel settore del turismo durante il periodo estivo. Questo bonus, reso possibile da un finanziamento di 54,7 milioni di euro, è stato anticipato dalla ministra Santanché e mira a incrementare l’attrattività del settore, affrontare la carenza di personale, migliorare le condizioni di lavoro e favorire una maggiore stabilità occupazionale.

Il bonus, denominato “bonus estate”, è descritto come un “trattamento integrativo del 15%”. Tuttavia, è importante sottolineare che non si tratta di un aumento del 15% sull’intero stipendio. Ad esempio, se si considera una retribuzione di 1.000 euro, un incremento del 15% corrisponderebbe a 150 euro. Tuttavia, questa percentuale si applica solo a una parte specifica della busta paga, il che significa che l’aumento potrebbe essere inferiore alle aspettative.

Prima di approfondire ulteriormente, è importante chiarire chi sono i destinatari del bonus estate e quali sono i requisiti necessari per averne diritto.

Bonus estate: a chi spetta

Come già anticipato, il diritto al bonus estate è riservato esclusivamente ai lavoratori impiegati nel settore del turismo, compresi coloro che lavorano presso gli stabilimenti termali. Pertanto, rientrano in questa categoria professionale camerieri, cuochi, personale delle pulizie, manutentori e tutti gli altri dipendenti che operano presso strutture ricettive o in altre attività legate al settore turistico. Tuttavia, per poter beneficiare del trattamento integrativo, è necessario soddisfare due requisiti fondamentali:

  • essere impiegati, con regolare contratto ovviamente, nel periodo che va dal 1 giugno al 21 settembre 2023 (decorrenza del bonus);
  • aver percepito nel 2022 un reddito inferiore a 40.000 euro lordi.

I lavoratori impiegati nel settore del turismo durante il periodo estivo e che hanno guadagnato meno di 40.000 euro nell’anno precedente possono aspettarsi un aumento di stipendio al termine della stagione. Vediamo di cosa si tratta e quale potrebbe essere l’entità dell’incremento.

Cos’è il bonus estate

È ben noto che nel settore del lavoro stagionale, in particolare nel turismo, esistano problemi relativi agli stipendi. In relazione a ciò, il governo, su iniziativa della ministra del Turismo Daniela Santanché, ha deciso di intervenire introducendo un trattamento integrativo speciale esente da tasse.

Per quanto riguarda il bonus estate, ciò significa che non saranno applicate imposte né saranno versati contributi, il che rappresenta una buona notizia poiché consentirà di aumentare l’importo del bonus (che in molti casi potrebbe essere di alcune decine di euro).

Come calcolare l’importo

Il bonus consiste in un trattamento integrativo speciale del 15%, tuttavia, non viene calcolato sull’intera retribuzione. Unicamente le voci della busta paga relative al lavoro notturno e alle prestazioni straordinarie devono essere prese in considerazione per il calcolo. L’importo verrà calcolato sul totale lordo di queste voci.

Solo le ore di lavoro notturno e le ore di straordinario saranno retribuite con un aumento del 15%. Questo significa che vi sono poche possibilità di ottenere l’aumento per coloro che svolgono regolarmente un orario di lavoro di 8 ore senza straordinari, così come per coloro che lavorano principalmente di giorno.

Il calcolo dell’importo è molto semplice: basta considerare il totale della retribuzione ottenuta per le ore di straordinario e di lavoro notturno e applicarvi il 15%. Ad esempio, se durante il periodo compreso tra il 1 giugno e il 21 settembre 2023 il lavoratore ha guadagnato 500 euro per tali attività, avrà diritto a un bonus di 75 euro (netti).

La richiesta

Attualmente non è chiaro se i potenziali beneficiari dovranno richiedere il bonus o se verrà riconosciuto automaticamente in busta paga. Per ottenere informazioni in merito, sarà necessario attendere che il testo della legge di conversione del Decreto n. 48 del 2023 (Dl Lavoro) venga approvato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, affinché il bonus estate sia ufficialmente ratificato. Successivamente, il Ministero del Turismo emetterà un decreto apposito in cui saranno fornite le modalità di accesso al beneficio.

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